Ci sono luoghi che parlano al cuore e alla mente. Luoghi dove la bellezza si combina con sensazioni in grado di sollecitare i nostri cinque sensi e produrre emozioni e stupori inattesi.
E’ il caso di Villa Lina, via Magenta,65 a Ronciglione, in provincia di Viterbo e meno di sessanta chilometri dalla Capitale. La zona è quella dell’alta Tuscia che, sebbene affascinante e ricca culturalmente e paesisticamente, è ancora risparmiata dall’invasione del turismo selvaggio presente in altre mete laziali e forse per questo può offrire inattese scoperte. Come Villa Lina appunto, decennale buen retiro dagli anni ’30 della famiglia Igliori e oggi dimora della nipote Paola. Creativa poliedrica, scrittrice, fotografa, film maker, studiosa di discipline orientali con un’esistenza divisa fra USA ed Italia e a costante contatto con i personaggi più importanti della Transavanguardia, a cominciare dell’ex marito Sandro Chia , oggi ha fatto della dimora familiare una meta per ritemprare mente e spirito aprendola al pubblico dal 24 maggio. . Ha puntato in particolare sui quaranta ettari di parco composto da oltre tremila piante, alcune molto antiche e rare, per realizzare il Giardino dei Sensi e dei Miti e aprirlo a chi ne possa trarre benessere fisico e spirituale attraverso la realizzazione di particolari percorsi. Questi si dipanano all’interno del Giardino storico, creato fra il 1922 e il 1929 da Raffaele de Vico, architetto e paesaggista. Nominato nel 1939 consulente per i parchi e giardini di Roma, incarico ricoperto per i successivi trenta anni, a lui si deve la realizzazione di alcuni fra i più noti parchi e giardini romani. Dal Parco della Rimembranza di Villa Glori nel quartiere Parioli a quello del Colle Oppio arricchito da statue fontane e giochi d’acqua, dal Parco di Villa Paganini in via Nomentana ai giardini di Piazza Mazzini solo per citarne alcuni. Compreso l’incarico di sistemare tutto il verde del nuovo quartiere EUR , incluso il giardino delle cascate centrale. Oggi al Giardino Simbolico realizzato a Villa Lina da de Vico si affiancano i cammini terapeutici evidenziati da Marco Nieri. Apprezzato bio-ricercatore e studioso degli effetti del bioelettromagnetismo vegetale sul corpo umano ha realizzato molti spazi verdi terapeutici in Italia e all’estero. Autore de “La terapia segreta degli alberi” (Editore Sperling & Kupfer) ha individuato nel patrimonio vegetale di Villa Lina una serie di punti energetici, potenziati dalla valenza vulcanica del terreno, in grado di stimolare benessere nell’organismo. La passione di Paola Igliori, assistita da Emilia Scarpone, educatrice ambientale e guida naturalistica, ha fatto il resto creando ben quattro percorsi diversi ma uniti dalle stesse motivazioni per raggiungere uno stato di consapevolezza e benessere. Un percorso Verde:Il Vegetale l’Uomo , dedicato alle oltre tremila piante che formano il parco; quello Oro: Il Sentiero degli Dei, dedicato alle figure iconiche della mitologia greca coem Artemide, Dafne, Hermes ecc; il cammino Rosso: IL Viaggio di Ulisse: dedicato alle crescita personale sulle tracce dell’arte ideato dall’artista Alessandro Twombly, figlio del celebre Cy esponente dell’espressionismo astratto americano; il percorso Radici Arcaiche realizzato da Paola Igliori alle radici arcaiche e alla forza del femminile presenti in ogni cultura. Particolari seminari di più giorni o giornate singole di studio vengono costantemente proposti nel sito informativo www.relaisvillalina.com tel 388 8274775. A corollario delle offerte di Villa Lina merita una visita Ronciglione con le sue chiese , la Rocca , la zona medioevale e inserito fra i Borghi più belli d’Italia, la vicina Villa Lante a Bagnaia o il Giardino dei Mostri a Bomarzo, la tranquilla solitudine del vulcanico Lago di Vico fra faggeti e querceti.