Rose, iris, tulipani sono i fiori a cui sono dedicati tre meravigliosi giardini monocoltura a Firenze
Il centro e i dintorni di Firenze custodiscono molti importanti giardini, dalle caratteristiche e dalle origini più disparate; tre di essi sono tematici, cioè dedicati in particolare a un solo fiore. Ideali per approfondire le numerose varietà botaniche e per perdersi nei profumi del fiore preferito: i centrali e storici Giardino dell’Iris e Giardino delle rose, e il Parco dei tulipani situato poco fuori, a Scandicci, raggiungibile con mezz’ora di macchina o di treno dal centro di Firenze. La primavera, momento di fioritura di queste specie, è la stagione giusta per inebriarsi di questi luoghi unici.
Lo storico Hotel Brunelleschi è molto centrale ed è un punto di partenza comodo per scoprire a piedi le bellezze della città, e raggiungere comodamente in treno i intorni.Firenze viene chiamata comunemente anche “città del giglio”, fiore che compare sul suo stemma dall’ XI secolo. In realtà il fiore a cui si fa riferimento è l’Iris fiorentina. È quindi logico che proprio a Firenze si trovi l’unico giardino al mondo dedicato interamente a questo fiore.
Il Giardino dell’Iris, di circa due ettari e mezzo, ne conserva 2000 varietà e fu creato nel 1954 in occasione del primo concorso internazionale dedicato alle varietà più spettacolari del fiore, che continua tutt’oggi. Si trova Oltrarno, e vi si accede da un lato di Piazzale Michelangelo, uno dei punti più panoramici e suggestivi di Firenze, dal quale si vede benissimo la Cupola del Brunelleschi e tutti gli altri monumenti di Firenze. L’ingresso è gratuito ed è aperto solo durante la fioritura, dal 25 aprile al 20 maggio.
Poco distante, sotto Piazzale Michelangelo, si trova il Giardino delle rose, che è invece aperto tutti i giorni dell’anno dalle 9.00 del mattino fino al tramonto. Il giardino risale al 1865, progettato dallo stesso architetto di Piazzale Michelangelo, Giuseppe Poggi, su incarico del Comune di Firenze e successivamente venne adibito a custodire una collezione di rose. Si estende su una superficie di un ettaro di terreno terrazzato dal quale si gode una splendida vista panoramica della città e custodisce più di 400 varietà di rose, oltre ad altre numerose varietà botaniche, a 12 sculture di Jean Michel Folon e anche di una vera oasi giapponese Shorai, donata a Firenze dalla città gemellata di Kyōto e dal tempio Zen KodaiJi.
Oltre a questi meravigliosi e ben noti giardini, i dintorni di Firenze vantano un altro parco tematico: a Scandicci, a una decina di km da Firenze, ha riaperto il 30 marzo 2019 il Parco dei tulipani, nel cuore dei 17 ettari di parco ex CNR. Quest’anno aggiunge anche i narcisi: 300.000 tulipani di cui 80 varietà, e 10.000 narcisi. Si tratta di un parco ecologico e si chiama Wander and pick (passeggia e raccogli) perché prevede un’assoluta novità rispetto agli altri parchi: la possibilità di raccogliere 3 fiori, versando una piccola quota di 2 Euro. Il luogo è particolarmente accogliente e si presta ad attività estetiche e ricreative: include un Bistrot e vengono organizzati anche workshop di composizione floreale, spettacoli, concerti, visite didattiche, degustazioni.
L’Hotel Brunelleschi
L’ingresso dell’Hotel Brunelleschi dà su una accogliente piazzetta del centro storico fiorentino, a pochi passi dal Duomo, da Palazzo della Signoria e dalla Galleria degli Uffizi: l’albergo è attorniato dalle vie dello shopping e dai musei più famosi della città. L’Hotel Brunelleschi ingloba nella facciata una torre circolare bizantina del VI secolo e una chiesa medievale, interamente ristrutturate nel rispetto delle caratteristiche originali. All’interno, un museo privato conserva reperti rinvenuti durante il restauro della Torre e un calidarium di origine romana, oggi incastonato nelle fondamenta. L’Hotel Brunelleschi fa parte degli Esercizi Storici Fiorentini. L’albergo è stato rinnovato in uno stile classico contemporaneo estremamente elegante, dove predominano i colori chiari e il grigio della tipica pietra serena.
Il Ristorante Santa Elisabetta è il ristorante gourmet dell’hotel, uno degli indirizzi gastronomici più interessanti su Firenze. È stato segnalato nella Guida Michelin 2019 con il simbolo del Piatto Michelin e con 3 forchette; nella Guida del Gambero Rosso 2019 con il punteggio di 2 forchette e dalla guida gastronomica de L’Espresso con un cappello. Situato in una sala intima con solo 7 tavoli al primo piano della torre bizantina facente parte dell’hotel, alla location invidiabile aggiunge un’atmosfera ricercata e una cucina raffinata. È aperto dal martedì al sabato, dalle 19.30 alle 22.30. Ogni venerdì e sabato ospita la rassegna gourmet dei sabati enogastronomici.
Dal 2017 la proposta gastronomica dell’albergo è firmata dallo Chef Rocco De Santis. Completano la squadra il Restaurant Manager Domenico Napolitano e il Sommelier Alessandro Fe’
La più informale “Osteria della Pagliazza” apre tutti i giorni dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 19.30 alle 22.30. Situata al pianterreno dell’hotel, durante la bella stagione ha anche tavoli all’aperto sulla suggestiva piazzetta antistante l’albergo, e propone un menu sfizioso di piatti dichiaratamente a base di ingredienti del territorio.
www.hotelbrunelleschi.it