Tirolo austriaco: prime aperture dal 19 maggio

Sentiero del'laquila. Foto: Tirol Werbung

Misure strategiche per rilanciare il turismo in grande sicurezza.

Il Governo Federale ha stabilito rigorose misure di prevenzione per consenire la ripresa delle attività di alberghi, ristoranti e di tutte quelle strutture necessarie per riavviare l’industria turistica che rappresenta anche in Austria e nel Tirolo in particolare una voce importante dell’economia nazionale. Dal prossimo 19 maggio ci sarà una prima fase di aperture. Una seconda fase, probabilmente più ampia, è prevista dall’inizio di luglio, sulla base dei dati epidemiologici. I turisti che vorranno andare in Tirolo e viaggiare attraverso l’Austria dovranno presentare alle frontiere un certificato di vaccinazione o di avvenuta guarigione da Covid-19 o un test Covid-19 negativo.

Distanziamento e mascherine, Foto: Philipp Reiter

Solo adottando misure rigide è possibile far ripartire il turismo e scongiurare una nuova risalita dei contagi nella stagione estiva. La quarantena obbligatoria di 10 giorni dopo l’ingresso in Austria (con la prima possibilità di eseguire un test gratuito dopo il 5° giorno) resta ancora valida solo nelle aree con un’alta incidenza di contagi o in presenza di varianti del virus. Per il rientro dal Tirolo, invece, bisogna attenersi alle regole in vigore dell’Italia. In definitiva si tratta di una normativa simile a quella adottata in vari paesi europei. Le misure nei ristoranti, negli alberghi e nei luoghi cultura o tempo libero continuano ad essere rigorosi.

Mascherine FFP2 su tutti i mezzi. Foto: Philipp Reiter

In tutti i locali si entra solo con la maschera FFP2, che deve essere sempre indossata tranne quando si è seduti al tavolo. All’ingresso è necessario sostenere un test oppure presentare un test negativo valido, un certificato di vaccinazione o la conferma di avvenuta guarigione dalla malattia. Tutti i turisti ed ospiti devono registrarsi con i loro nomi e recapiti per il tracciamento. Al coperto si accolgono gruppi al massimo di quattro adulti (+ bambini al seguito), all’aperto un massimo di dieci. Deve essere mantenuta una distanza minima di 2 metri tra i diversi gruppi di persone al di fuori dei posti assegnati. In alternativa, si può ricorrere a misure relative alla tipologia delle varie strutture. Attualmente il coprifuoco è alle 22:00. Negli impianti termali o sale fitness degli hotel per ogni visitatore deve essere garantito uno spazio di 20 metri quadrati.

Sicurezza al chiuso. Foto: Philipp Reiter

Per avere informazioni attuali e precise sulle eventuali modifiche alle misure, basta visitare il sito www.welcome.tirol che è in costante aggiornamento. Per quanti riguarda gli eventi all’aperto con posti assegnati sono permessi per un massimo di tremila persone. Gli eventi al chiuso non potranno accogliere più di mille e cinquecento persone. Tutte le escursioni in montagna o le pedalate in bicicletta sono consntite, purché non si creino assembramenti: nascherine, distanziamento e lavaggio delle mani rappresentano la prima arma contro le infezioni e la difesa della nostra salute.

Lechtaler Alpen/Zams, Steinsee. Foto: Tirol Werbung, Dominik Gliger