SUL PRESENA IL GHIACCIO SUONA FINO A MARZO

A 2600 metri di quota, al Passo Tonale, è in corso il nuovo “ICE Music Festival”

Quattro concerti a settimana, eseguiti da artisti di fama internazionale con strumenti di ghiaccio e momenti teatrali sui cambiamenti climatici. E’ questo il programma fino alla prossima primavera nel teatro di ghiaccio più singolare del mondo in quota tra il Trentino e la Lombardia. Con il concerto del violinista Andrea Casta, ha preso il via, lo scorso 10 gennaio, la 2a edizione dell’Ice Music Festival, l’originalissima kermesse musicale organizzata dal Consorzio Pontedilegno-Tonale, dall’APT Val di Sole e da Trentino Marketing, all’interno del maxi-igloo EQ ICE DOME (in riferimento al marchio 100% elettrico di Mercedes-Benz, sponsor del progetto). Un’opera architettonica unica nel suo genere. Così come straordinari sono gli strumenti musicali utilizzati nei concerti: 16 tra violini, viole, violoncelli, chitarre, un enorme xilofono e percussioni composti interamente di ghiaccio. Vere opere d’arte realizzate dalle mani dell’artista statunitense Tim Linhart che ha coordinato anche i lavori di edificazione del teatro-igloo. “Questo festival non ha eguali in Europa” spiega Michele Bertolini, consigliere delegato del Consorzio Pontedilegno-Tonale che organizza il festival insieme all’APT della Val di Sole e a Trentino Marketing. “E per di più è inserito in un edificio che enfatizza il ruolo dell’acqua, un fondamentale bene comune trasformato in ghiaccio per l’occasione in modo totalmente sostenibile. Un’opera d’arte poliedrica che ha già dimostrato di saper rendere ancora più esclusivo il panorama già impareggiabile del Ghiacciaio Presena”. “La prima edizione dell’anno scorso – aggiunge Luciano Rizzi, presidente dell’Apt Val di Sole – è stata fondamentale sia per il successo di pubblico che è andato oltre ogni aspettativa. Ma è per noi stato importante perché ci ha ricordato quanto è cruciale fare squadra e mettere in sinergia i territori per raggiungere risultati straordinari.” Il calendario prevede fino a marzo 2020 due concerti il giovedì̀ e due il sabato. Gli appuntamenti del giovedì̀ vedono la presenza della ParadICE Orchestra, una formazione di 7 artisti residenti, che proporranno al pubblico gli ICE CLASSICS MUSIC, i “classici” della canzone d’autore riletti in chiave classica, popolare e contemporanea. I concerti del sabato sono dedicati all’ICE POP MUSIC con la presenza di artisti e progetti musicali di valore, una serie di appuntamenti in cui si alternano vari linguaggi, dal jazz al pop, dal rock alla musica tradizionale. La nuova edizione dell’Ice Music Festival è tra l’altro contraddistinta da una novità: agli spettacoli musicali si affiancano gli eventi domenicali di ICE THEATRE. In scena “La fantastica avventura di un cuore di ghiaccio”, una favola per grandi e piccini in collaborazione con il Museo delle Scienze di Trento (MUSE), musicata dal vivo con i gelidi strumenti per illustrare in modo originale le conseguenze dei cambiamenti climatici sul territorio alpino. Sempre la domenica, durante il Carnevale, l’ICE PUPPETS SHOW, spettacolo in prima mondiale delle marionette di ghiaccio azionate dal puparo siciliano Mimmo Cuticchio, uno dei maggiori interpreti viventi. Una volta al mese, inoltre, al termine dei concerti nel teatro-igloo dell’Ice Music Festival, alcuni grandi chef presentano i propri menu degustazione nel vicino Rifugio Passo Paradiso a 2585 metri. Il primo appuntamento è stato il 18 gennaio. Ai fornelli si sono esibiti Romeo Landi, chef del Ristorante “Beccaccino” (Sorico, Lago di Como) con l’amico chef Alfio Colombo e Michele Zanella, chef del Ristorante “Alla Vecchia Macina” di Pellizzano (TN). Venerdì 28 febbraio sarà la volta di Bernard Fournier, chef con una stella Michelin del Ristorante “Da Candida” (Campione d’Italia). Si chiuderà sabato 21 marzo: in cucina tornerà lo chef Michele Zanella, affiancato per l’occasione da Marco Bezzi, chef del Ristorante San Marco di Ponte di Legno (BS). Tutte le cene gourmet saranno proposte al prezzo di €70 a persona, incluso l’abbinamento con i vini della Cantina Ferrari. I piatti proposti rappresenteranno un connubio tra le materie prime tipiche del territorio solandro e camuno (cervo, trota di fiume, mele) e il meglio degli ingredienti delle altre regioni italiane. Un mix gastronomico che è il migliore spot per divulgare l’abbondanza di delizie che solo l’Italia sa offrire. Infine per gli amanti delle racchette da neve che sono sempre più di moda, torna sabato 8 febbraio la Caspolada al Chiaro di Luna di Vezza d’Oglio in Alta Valle Camonica (BS), uno degli appuntamenti più amati dell’arco alpino, organizzata da un Comitato che fa capo alla Pro Loco Vezza d’Oglio, con il sostegno e la collaborazione del Comune di Vezza d’Oglio e di tutte le associazioni di volontariato presenti sul territorio (più di 300 volontari). Per iscriversi all’evento è bene consultare il sito: www.caspolada.it Dopo il successo degli scorsi anni – nel 2016 si sono svolti i Campionati Mondiali di Racchette da Neve e nel 2018 l’edizione record in cui si sono sfiorati i 4.300 iscritti – nel 2020 la Ciaspolata (che qui chiamano caspolada) arriva il traguardo dei vent’anni, durante i quali oltre 60.000 partecipanti provenienti da tutta Italia e dall’Estero hanno potuto vivere un’esperienza invernale collettiva unica e diversa dalle consuete discese con gli sci che nel comprensorio Ponte di Legno-Tonale entusiasmano la maggior parte dei turisti.

Le foto dell’Ice Dome sono di Mauro Mariotti e Phototeam Gabriele Debetto