Tiziana Rinaldi Giacometti, pittrice, artista e video artista, arricchisce la città di Cerveteri di una nuova opera d’arte.
Premio Nazionale delle Arti 2008 (Roma, 2008-2009); Premio Catel 2012; vincitrice del Premio Internazionale Limen Arte 2013, sezione promesse Giovani Artisti Italiani (Vibo Valentia, 2013-2014); vincitrice della sezione speciale Street art for Rights per la Casa
Internazionale delle donne, sono solo alcuni dei numerosi premi e riconoscimenti ottenuti. L’artista, laurea magistrale con lode in pittura presso l’accademia di belle arti di Roma nel 2013, vanta infatti una carriera molto prolifica dal punto di vista produttivo. Ha partecipato a numerose mostre collettive in Italia e all’estero; tra le più recenti: Syart Festival, Villa Fiorentino, Sorrento (NA); BACCgallery, Frascati; Palazzo Velli (Roma); Beyond Borders (Treviso); Vernice Art Fair (Forlì); Museo d’arte dello Splendore, Giulianova (Te); Macro Museo d’arte contemporanea e Rassegna video Festarte (Roma); Rassegna Internazionale della Creazione artistica (Varsavia); Tiny Biennale (Roma); Istanbul art fair. Sono esposte sue opere in collezioni pubbliche, come il Museo di Arte Contemporanea Limen di Vibo Valentia, la Casa internazionale delle donne di Roma, la fondazione Pistoletto a Biella (opera collettiva), ed un’altra opera è esposta in permanenza a Nutley (New Jersey, U.S.A.). Tra le personali più recenti: Luoghi non luoghi, a cura di M. Castelnuovo (Cerveteri, 2017); Percezionoi di Vita a cura di M. Castelnuovo e M. Luppoli (Officine Farneto, Roma, 2016); Blue Underwater, Il flusso del tempo e la percezione della vita, a cura di M. Castelnuovo (Roma, 2016).
L’artista, che vive e lavora a Cerveteri, utilizza diversi mezzi espressivi, come l’installazione, la pittura, la scultura, il video, la performance e opere site-specific. Fondatrice e presidente dell’associazione culturale Spazio Artlab81, ha avviato il progetto #operedarteincittà, realizzando una serie di opere di street art a Cerveteri, e creando così a cielo aperto, uno scenario altamente suggestivo e cangiante con il gioco di luci e di ombre. Recentemente un nuovo murales, sempre a firma di Tiziana Rinaldi Giacometti, ha fatto la sua comparsa in città.
Come è nata l’idea per questo murales?
«Andando tutti i giorni in studio, mi imbattevo sempre su questo muro che costeggia il mio studio accompagnato da una scalinata. Ed ogni volta pensavo che ci sarebbe stato bene un bel murales».
L’opera si inserisce in un progetto più ampio?
«Ho un progetto in testa da anni che potrebbe fare ripartire il turismo nel mio paese, è un progetto di street art legato al territorio».
In che consiste questo progetto e come realizzarlo?
«Credo che attraverso la rappresentazione della storia contemporanea e recente di Cerveteri e delle persone che la abitano, si possa creare un turismo alternativo».
Quali sono state le reazioni a questa iniziativa?
«Dopo aver pubblicato le foto del nuovo murales a Cerveteri molta gente, giovani e anziani, si sono recati sul posto per farsi delle foto. C’è stato grande entusiasmo nella popolazione».
A chi è indirizzato il messaggio trasmesso da quest’opera?
«Ho pensato ad un’opera che mandasse un messaggio ai ragazzi, alle nuove generazioni, ed ho voluto fare un omaggio agli anziani: amare significa anche prendersi cura dell’altro. Loro, gli anziani, spesso dati per scontato, ci insegnano ancora tanto e non bisogna dimenticarli».
In genere, nelle opere, c’è sempre un coinvolgimento diretto delle persone, è stato così anche in questo caso?
«Ho chiesto a due abitanti del posto di posare per me. La signora emozionantissima si è andata anche a cambiare!»
Cosa è rappresentato nel murales?
«È un messaggio di gentilezza dove un uomo aiuta a scendere le scale ad un’anziana signora. La grondaia che si trovava sul muro si è trasformata in un grande ramo di pesco e sui fili si sono posati due uccellini, tutto dipinto con le bombolette spray. Accanto all’immagine ho inserito una frase del testo della canzone di Battiato “la cura” che dice: perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te».
Insomma, non resta che fare una visita a Cerveteri per ammirare da vicino questo bellissimo murales. Il territorio, ricco di storia e di arte, già noto in tutto il mondo per le famose necropoli etrusche, rilancia grazie all’artista proposte culturali nell’ottica di un turismo alternativo.