Dolomiti Superski registra una annata da ricordare.
Pasqua e pochi giorni ancora, poi il grande carosello dolomitico chiuderà i battenti: il 7 aprile 2024 molte stazioni del consorzio Dolomiti Superski spegneranno gli impianti e mentre la primavera preannuncia la prossima stagione estiva, si analizzano i bilanci dei mesi passati. I risultati appaiono soddisfacenti: l’affluenza è stata in crescita rispetto allo scorso anno che aveva segnato la ripresa dopo la pandemia. Tutti i comprensori di questo bacino registrano una internazionalizzazione della clientela. I numeri sono confortanti, nonostante un inverno che ha visto un’alternanza di periodi molto freddi e giorni dalle temperature sopra la media.
Al 10 di marzo i primi accessi alle piste sono cresciuti del 2% nei confronti della stagione scorsa, già tra le migliori di sempre, mentre in termini di passaggi agli impianti, valore che misura la propensione allo sci, il livello è identico all’inverno 2022-23. “Il fatto che l’interesse per lo sci e per la montagna tenga così bene – osserva Andy Varallo, Presidente di Dolomiti Superski – ci rassicura e ci fornisce la motivazione giusta per mantenere la nostra politica dell’alta qualità.” In crescita anche la vendita delle varie tipologie di skipass, sia a livello di Dolomiti Superski che di comprensorio singolo, con lo skipass 6 giorni riconfermatosi quale cavallo di battaglia sia su tutta la destinazione delle Dolomiti, sia nei comprensori, con un aumento delle vendite del 4%.
In forte aumento nei confronti della scorsa stagione anche l’abbonamento stagionale, cresciuto del 17% per la variante “Dolomiti Superski” e dell’8% per la variante valevole in un singolo comprensorio. Questi dati in particolare dimostrano l’alto indice di gradimento dell’offerta da parte del pubblico più affezionato, palesemente in crescita. Pressoché raddoppiate sono state le vendite della soluzione “Dolomiti Superski Family”, che assieme allo stagionale si rivolge soprattutto ad una clientela del posto, con proposte molto allettanti dal punto di vista economico. Continua anche l’avanzata delle vendite online di skipass, che ogni anno raccoglie più favori della clientela che ne scoprono e ne apprezzano la comodità e i vantaggi.
La spinta quasi forzata dalla pandemia, che ne ha reso necessaria l’implementazione per ridurre al minimo i contatti interpersonali, ha portato a far sì che oggi quasi un cliente su tre sceglie di acquistare lo skipass online. Oltre alla comodità di non dover passare dall’ufficio skipass e alla riduzione del traffico motorizzato all’interno delle località turistiche il giorno di arrivo, gli acquisti anticipati di almeno 2 giorni sulla data di utilizzo consentono di ottenere uno sconto immediato del 5%. Le tessere My Dolomiti Card stesse sono ritirabili al primo acquisto presso le casse automatiche Pickup Box e permettono per ogni utilizzo successivi, di essere ricaricate in maniera molto semplice dagli utenti. Ridurre l’utilizzo delle tessere “usa e getta” in platica è un grosso contributo alla sostenibilità.
La settimana di Pasqua, quest’anno molto in anticipo rispetto agli altri anni, è un buon auspicio per poter registrare ancora una buona affluenza sulle piste, specialmente da parte della clientela internazionale. Certo, molto dipende dalle condizioni meteo e dalle temperature che hanno una influenza diretta sugli sciatori giornalieri. Anche se il termine della stagione è previsto per il 7 di aprile, alcuni comprensori resteranno aperti anche nei giorni successivi fino al 21aprile. Informazioni precise e dettagliate si possono ricavare sul sito www.dolomitisuperski.com/it/impianti-aperti. Mentre si conclude questa stagione, già si guarda alla prossima invernale 2024-2025, che segnerà anche i 50 anni della Federconsorzi. Già è previsto che alcuni impianti apriranno sabato 30 novembre e che il Sellaronda sarà sciabile dal 5 dicembre. I prezzi saranno in liea con l’andamento dell’inflazione. Molte saranno anche le proposte e le promozioni di tariffe più convenienti. Ricordiamo infine che nella prossima stagione estiva saranno in funzione molti impianti per consentire ai turisti di salire in quota anche con le mountain bike.
Foto fornite dal Consorzio Dolomiti Superski. Oltre a Diego Clara, Wisthaler.com
