Firenze – dal 24 al 28 maggio,
Saranno in molti: creativi, artisti, addetti ai lavori, stampa, gioiellieri e possibili futuri compratori a darsi appuntamento a Firenze , dal 24 al 28 maggio, per prendere parte a Preziosa, l’incontro annuale dedicato alla creatività ed evoluzione del mondo della gioielleria contemporanea. Nata da un progetto del 2005 la manifestazione vede in
Firenze il giusto palcoscenico collegato alla grande tradizione artigianale toscana capace nel corso dei secoli di creare meraviglie utilizzando le pietre. Si tratti di pietre dure, come dimostra lo storico Opicifio mediceo, o di pietre preziose. Ogni anno Preziosa (www.preziosa.org) è l’occasione , grazie all’impegno organizzativo della LAO- Le Arti Orafe Jewellery School, per esplorare il complesso mondo della gioielleria attraverso le visioni creative e le realizzazioni di artisti e designer provenienti dalla scena internazionale. Nel cuore dell’Oltrarno in un programma vivissimo si succederanno mostre, workshop, conferenze, incontri, dimostrazioni dal vivo. Prestigiosi i luoghi degli appuntamenti: dal Museo Bellini, in Lungarno Soderini 5, alla Galleria di Palazzo Coveri, in Lungarno Guicciardini, 19, alla Galleria Botticelli, in Via Maggio 39/r, alla Sala Consiliare della chiesa di Santo Spirito , in Piazza S. Spirito alla sede del LAO – Le Arti Orafe Jewellery School, in Via dei Serragli 104. La LAO, sostenitrice della manifestazione, fondata da Giò Carbone nel 1985, è una delle più importanti scuole europee di oreficeria. Da sempre impegnata nella ricerca e nella promozione della cultura del gioiello. Nella oltre trentennale attività, LAO ha accolto migliaia di giovani provenienti da ogni parte del mondo che grazie alla scuola hanno avuto l’occasione d
i acquisire competenze professionali, conoscere lavorazioni tradizionali e tecniche innovative. Anche quest’anno folto il numero di partecipanti eccellenti. Oltre ai nomi più significativi dell’oreficeria contemporanea, come Robert Baines, Sibylle Umlauf, ArataFuchi, Tasso Mattar e Danni Schwaag, e curatori, galleristi e critici tra cui Inger Wästberg,Martina Dempf, Roberta Bernabei, Maria Laura La Mantia, ospite d’onore sarà Petra Hölscher, Curatrice del Design Museum della Pinakothek der Moderne di Monaco di Baviera, il prestigioso Museo che ospita la più importante collezione al mondo dedicata al gioiello contemporaneo e che parteciperà a tutti gli incontri. Giorni dedicati a fare il punto e aprire prospettive future sul mondo del gioiello e sottolineare le connessioni tra design e tecnologie innovative, tra ricerca artistica e tradizione artigianale, che influenzano la creazione orafa contemporanea internazionale. Un’iniziativa unica in Italia che trova la sua cornice nello storico quartiere dell’Oltrarno celebre per le sue antiche botteghe, in parte purtroppo sparite. Diverse le specificità nei diversi spazi. Al Museo Bellini saranno esposte le opere di artisti europei, giapponesi e australiani assieme alla mostra iNÁCARME! An obsession by mother of pea
rl- Un’ossessione per la madreperla di Tasso Mattar e Danni Schwaag e una selezione di lavori di giovani artisti ,in arrivo dalla Aria Gallery di Teheran per New Iranian & Persian jewelrya cura di Kevin Murray. Alla Galleria di Palazzo Coveri si terrà la mostra Preziosa Young 2017, con le creazioni dei giovani talenti Fang Jin Yeh, Qian Wang, Shachar Cohen, Xiaodai Huang, vincitori del concorso internazionale e rappresentanti di una nuova generazione di artisti che hanno saputo impiegare nuove tecnologie e materiali insoliti per rivitalizzare l’antica tradizione orafa dei loro lontani Paesi. La Galleria Botti
celli ospiterà la mostra Contemporary Swedish Silver del gruppo svedese LOD Metallformgivning che offrirà un panorama sulla produzione svedese fatta , come tradizione vuole, di essenzialità , design rigoroso e visioni molto attuali anche nell’utilizzo di materiali classici, come argento, oro, cristallo e bronzo. Realizzazioni di Erik New Tidäng, Lena Jerström, Tobias Birgersson, Klara Eriksson, Petronella Eriksson ecc. In programma anche seminari di approfondimento nella sede di LAO di Via dei Serragl 104 tenuti da Tasso Mattar (Enjoying organic material), Kevin Murray (Promise object) Robert Baines (Post graduate discussion seminar) e Martina Dempf (Touch wood) mentre nella Sala Consiliare della Basilica di Santo Spirito sono previsti incontri e conferenze tenute da storici del gioiello e curatori, come Maria Cristina Bergesio (Alice nel mondo del gioiello contemporaneo), Roberta Bernabei (Integrating traditional and high-tech goldsmithing techniques in wearables and jewellery that aid wellbeing), Maria Laura La Mantia (La luna il cielo e l’alte stelle. Una piccola digressione sull’uso dei simboli celesti in forma di oggetto o di gemma nella gioielleria sette-ottocentesca), Shruti Agrawal (Body adornments, body paintings. Permanent and semipermanent dedicato al tatuaggio inteso come ornamento), Kevin Murray (Global art jewellery), David Loepp (Replica sperimentale di un perla in oro granulato da una antica tomba in Oman). Altre conferenze saranno tenute dagli stessi artisti ospiti di PREZIOSA 2017: vedi Martina Dempf (Jewellery and wood – An artistic challenge – 
Gioielleria e legno- Una sfida artistica), e Tasso Mattar(Jewelry inspired by nature- Gioielleria ispirata dalla natura). PREZIOSA 2017 – Florence Jewellery Week vuole contribuire a promuovere il patrimonio di identità e saperi di varie zone del mondo, per uno sguardo multiculturale su ricerca artistica, oreficeria e design. Domenica 28 maggio, sarà dedicata alle dimostrazioni dal vivo di artigiani fiorentini, rappresentanti dell’eccellenza artistica della città che metteranno in mostra le loro abilità negli spazi e nei laboratori di LAO, nel Complesso degli Artigianelli. Sabato 27 maggio nella Chiesa di San Felice in Piazza dalle 19.00 si terrà il concerto “Lieder Um Liebe” di Johannes Martin Kränzle (2016), 10 canzoni d’amore su testi di Bertold Brecht che saranno eseguite dal soprano Nicola Beller Carbone e dal quartetto d’archi “Carlo Cavalieri”.
Programma aggiornato su www.preziosa.org
