Una maratona gourmet di 11 giorni dedicata al pesce e ai frutti di mare.
E’ la vetrina di chef portoghesi e internazionali giunta alla sua dodicesima edizione, all’interno del Padiglione Carlos Lopes, Parco Eduardo VII, nel cuore di Lisbona. Fino al 14 aprile, accoglierà una rassegna di proposte gastromiche di ristoranti famosi e di creativi dell’arte culinaria, tra i quali anche uno chef russo e un rappresentante della nostra Toscana. Il pesce declinato in tutte le possibile interpretazioni è l’elemento principe della rassegna, ma non mancano anche molti altri prodotti portoghesi, dal vino all’olio, ai dolci tradizionali, agli insaccati di pregio.
Tutti i visitatori possono degustare a loro piacimento tutte le proposte dei vari espositori. Una tessera che viene data loro all’ingresso registra i prodotti che vengono consumati e con la stessa si paga il conto memorizzato sulla card all’uscita. Un sistema interessante perchè consente di scegliere tra un piatto e l’altro, tra un bicchiere di vino o di birra, senza dover pagare di volta in volta nei vari stand. All’interno, il padiglione accoglie molti tavoli ed altri sono stati sistemati nella zona esterna, con grandi ombrelli per riparare dalla pioggia, che spesso a Lisbona coglie all’improvviso.
Nel gruppo di dieci ristoranti con proposte di mare, ci sono cinque novità: la chef Marlene Vieira , che ha il suo spazio nel “Time Out Market” e nel “Panoramic” in Tagus Park; il “Monte Mar”, riferimento nella zona fluviale, nel Cais do Sodré; il “Porto di Santa Maria”, che ha Miguel Laffan come nuovo chef; il “Tágide” , un altro classico di Lisbona che è stato rinnovato un paio di anni fa; e una semi-novità: André Magalhães , che si ripropone in questo festival, con la sua taverna “Macau”. L’ “Arola” con Sergi Arola, l’ “IBO” di Paulo Morais con Kanazawa, il “Ritz Four Seasons” e la famosa “Casa da Bacalhau”, presente anche quest’anno.
Tutti i prezzi dei piatti sono assolutamente economici, compresi in media tra € 4 e € 10. La manifestazione ospita anche cinque chef internazionali al loro debutto. Il primo è il belga Gert De Mangeleer, un cuoco che ha guadagnato tre stelle Michelin in Hertog Jan a Bruges. Segue l’italiano Marco Stabile di Firenze che intende mostrare un modo nuovo di lavorare il pesce, in rappresentanza della regione Toscana. Poi, c’è uno chef mezzo olandese e mezzo portoghese: Michel Van Der Kroft, che vuole reinterpretare piatti della tradizione gastronomica del Portogallo. Molto atteso per il 9 aprile, è il russo Evgeny Vikentev. La squadra internazionale annovera anche Oriol Castro, responsabile di “Disfrutar” a Barcellona con due stelle Michelin.
Per la giuria sono stati reclutati i migliori cuochi portoghesi stellati, o dirigenti di ristoranti di grande livello. Questa 12esima edizione ripropone il “Bar Show” di Lisbona, che mostra l’interazione tra cocktail e cibo; inoltre sessioni sull’acquacoltura e novità anche nel campo dei dolci. Non mancano poi dibattiti tra produttori del settore agroalimentare e incontri con nutrizionisti. Il prezzo di ingresso per l’evento è € 15 (i bambini fino a 12 anni non pagano e l’iscrizione di gruppo, per cinque persone, costa € 60), con diritto a un piatto fino a € 5 e un drink.
Continua ad esserci una giornata economica, l’8 aprile, con la quota di ingresso giornaliera che dà diritto a un consumo di € 10 nei ristoranti. Nei giorni feriali, tra le 12:00 e le 15:00, il biglietto dà diritto a due degustazioni di € 5. Per tutti i turisti, soprattutto italiani, che sempre più numerosi scelgono Lisbona per una vacanza anche breve, quest’evento è un’occasione per gustare piatti di pesce gourmet a prezzi davvero contenuti in rapporto alla qualità.
Foto: Carlo Sacchettoni
