Il turismo a Nizza non conosce pause: clima mite e sviluppo sostenibile alla base del risultato
Con trecento giorni di sole all’anno, Nizza è una meta ideale in qualunque stagione. Dopo Parigi, la capitale della Costa Azzurra si è affermata come la destinazione francese più richiesta dal turismo internazionale. Situata tra il mare e le Alpi, Nizza accoglie oltre cinque milioni di visitatori all’anno, offrendo opportunità di svago, di sport e di relax, ma anche esperienze culturali ed artistiche. In qualunque periodo dell’anno accoglie eventi, spettacoli, mostre ed è sede di importanti congressi scientifici o economici che ne fanno un apprezzabile punto di riferimento per scienziati, imprenditori e uomini d’affari. Non tutti sanno che a circa un’ora dal litorale è possibile raggiungere cime delle Alpi marittime con ottimi comprensori per lo sci alpino e lo sci di fondo.
Famoso è anche il suo Carnevale, tra i più importanti del mondo, che fa raccogliere prenotazioni alberghiere molti mesi prima dell’evento e che nel 2018 si terrà dal 17 febbraio al 3 marzo. Con dieci chilometri di costa, trecento ettari di verde nell’area urbana e millecinquecento ettari di boschi, Nizza ha una naturale inclinazione alla protezione e alla difesa dell’ambiente, nonostante uno sviluppo edilizio costiero, cresciuto un po’ troppo nel secolo scorso, quando non era diffusa ancora una adeguata sensibilità ecologica. L’amministrazione comunale di Nizza ha adottato una politica molto severa in materia di sviluppo sostenibile e di salvaguardia dell’ambiente, con un vasto programma di recupero e allestimento degli spazi verdi. L’ambizione di presentarsi come «Città Verde del Mediterraneo» porta Nizza a considerare la difesa ambientale al centro della vita amministrativa. Molteplici sono state anche le strategie messe in atto per rendere la città più pulita e gradevole. Nel XIX secolo, gli esponenti dell’aristocrazia europea venivano a svernare in questa città dal clima assai mite. Da appassionati di esotismo quali erano importarono molti alberi e piante con i quali hanno composto, seguendo la loro fantasia, paesaggi sorprendenti costellati di statue e installazioni. Più tardi, verso la fine del XIX secolo e l’inizio del XX, sono stati ideati dei giardini pubblici che presentano anch’essi delle belle collezioni di essenze rare. L’incredibile diversità vegetale, che ha suscitato l’interesse di paesaggisti nelle varie epoche storiche, dà l’opportunità di scoprire la città sotto diverse angolazioni. Sono proprio i parchi e i giardini della città, la riviera della Promenade du Paillon e la celebre Promenade des Anglais che hanno preservato la vocazione verde della città, al punto da farle rivendicare il titolo di “città verde”, con una infinità di specie vegetali: palme, roseti e oltre tremila varietà di piante. Se Nizza è famosa in tutto il mondo per le sue spiagge, tramontato il periodo balneare, sa vivere di luce propria anche in autunno e in inverno. Ed è proprio la sua luce ad attirare i turisti anche quando soffia il Maestrale e il cielo è solcato da nubi che non riescono a sostare, se non per poco, sulla Costa Azzurra. Il clima è sempre dolce, le temperature non scendono mai troppo e anche quando le giornate sono molto corte, la città si riempie di colori che da sempre hanno attratto artisti di fama mondiale. I mesi autunnali invernali sono i migliori per apprezzare la città nei suoi edifici, nelle stradine, nelle ville, nei mercatini e soprattutto nei suoi spazi espositivi. Da non perdere sono il Museo Nazionale Marc Chagal, il Museo Matisse, il Museo della fotografia e il Museo Terra Amata, dedicato alla preistoria con reperti risalenti a quattrocentomila anni fa. Per chi ama poi la buona tavola, Nizza offre la possibilità di scegliere tra più di mille ristoranti: da quelli più economici con la tradizionale cucina costiera ai più raffinati gourmet che propongono interessanti rivisitazioni della Cuisine Nissarde con contaminazione di piatti italiani o sapori più lontani, esaltati da spezie esotiche. Non mancano poi ristoranti vegani ed etnici. Nizza vanta una fra le più grandi concentrazioni di strutture ricettive della Francia con quasi duecento hotel, per un totale di circa 10.000 camere, che variano dall’albergo a una stella, ai 5 stelle lusso, fino agli Ostelli per i più giovani. Inoltre, residence e case-vacanze assicurano ottimi servizi anche a chi cerca sistemazioni più economiche o per nuclei famigliari. Da anni questa città della Costa Azzurra si è posta degli obiettivi da raggiungere che la fanno assomigliare ad un grande laboratorio urbano d’avanguardia: sensori digitali e chip d’identificazione a radio frequenze permettono di intervenire in tempo reale sulla qualità dell’acqua, lo smaltimento dei rifiuti, l’illuminazione, l’energia o il parcheggio intelligente che offre agli automobilisti 10.000 posti auto. Un altro traguardo è quello di far diventare Nizza una Città Europea della Salute. Vale a dire un importante punto di riferimento per le cure sanitarie: con il nuovo Centro ospedaliero universitario Pasteur 2, la Cité Saint-François, il “Paillon 2020”, o ancora i «Serious Games» all’Istituto Claude Pompidou, Nizza sta diventando una eccellenza nel settore medico. Molti sono i cittadini francesi, europei ed anche extraeuropei che scelgono le strutture sanitarie di questa città, per affrontare cure e trattamenti in un ambiente sano e rilassante. Per tutti gli Italiani del Centro Nord, è una località facilmente raggiungibile anche in auto, pur essendo ben collegata con un aeroporto internazionale, con treni e con bus. L’aeroporto Nice Côte d’Azur è in Francia il secondo aeroporto dopo Parigi e registra ogni anno milioni di passeggeri: questa aerostazione è divenuta un importante scalo per tutta il Sud Europa e il Mediterraneo Occidentale.