Borghi italiani: un patrimonio ancora inesplorato per il turismo e per l’economia
In alternativa al degrado che negli ultimi tempi investe molte grandi città, esiste una miriade di piccole realtà locali, spesso sconosciute dai media e dai flussi turistici: sono i borghi delle nostre regioni, un’Italia che funziona e che ha incredibili potenzialità di crescita e di attrazione. E’ una parte del nostro territorio che vuole avviare progetti, iniziative e attività di sviluppo, che nascono dalla consapevolezza della propria specificità, delle risorse originarie, del patrimonio paesaggistico e della memoria storica e culturale del borgo. Sono realtà che considerano la dimensione locale come elemento decisivo del proprio futuro. “Un tuffo nell’autenticità”è il tema della Giornata Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia, in programma dal 24 settembre, in una festa diffusa su tutto il territorio nazionale con il coinvolgimento di 63 Comuni in 14 regioni italiane. A fronte della crisi economica che si dice in parte superata, anche se non si avvertono ancora i riflessi positivi; a fronte del difficile e complesso itinerario di globalizzazione, che comporta interrogativi e contraddizioni, in molte piccole comunità sta sorgendo il desiderio di reagire alle negatività e cresce la voglia di cambiare, di impegnarsi in una prospettiva nuova, recuperando in modo sostenibile le risorse nascoste nelle proprie radici, per offrire all’integrazione europea quei contenuti culturali e prodottivi che sono parte integrante della propria identità. La storia ci ricorda come i Comuni ebbero un ruolo importante nel Rinascimento, così questi nostri piccoli borghi e le rispettive comunità possono offrire un valore aggiunto a una nuova Europa, fatta di genti, di tradizioni, di culture specifiche, al fine di coniugare l’unità nel rispetto delle singole biodiversità che sono comunque patrimonio comune dell’Unione. L’iniziativa e le prospettive sono state illustrate nella sede romana della Associazione CIVITA, presenti il Presidente della Associazione dei Borghi Autentici d’Italia, Ivan Stomeo, la responsabile stampa, Ilaria Canali e, per Legambiente, Alessandra Bonfanti, Responsabile per i piccoli Comuni. Infatti, la manifestazione, che quest’anno giunge alla sua seconda edizione, è promossa dall’Associazione Borghi Autentici d’Italia, che rappresenta 250 territori e comunità locali associati, in collaborazione con Legambiente, con il Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e con il supporto alla promozione dell’Associazione Civita. L’iniziativa è stata inserita inoltre nel calendario delle manifestazioni del progetto interregionale “Borghi. Viaggio italiano”, cofinanziato dal MIBACT. L’evento rappresenta un appuntamento importante e strategico per l’Anno dei Borghi in corso e si propone di dare un forte impulso alla valorizzazione del patrimonio unico rappresentato dai piccoli e medi comuni che esprimono, nel loro insieme, non l’Italia minore, ma un sistema di comunità e di culture che rappresentano la vera autenticità e identità forte del nostro Paese. Ricchissimo il programma culturale che i Comuni aderenti hanno elaborato. Ogni borgo propone una o più attività: visite guidate, cammini, musica e danza, mostre, momenti di festosa convivialità per far apprezzare i valori, le tradizioni e le produzioni locali, convegni e presentazioni. La giornata del 24 settembre è l’occasione per scoprire le tipicità locali della cultura materiale e immateriale, i prodotti dell’agricoltura e dell’artigianato di territori ricchi di storia, risorse e imprenditorialità. Quest’anno la manifestazione si arricchisce anche di un contenuto ecologista, grazie al progetto “Puliamo il mondo autentico” con la collaborazione di Legambiente. In una ventina di Borghi Autentici saranno organizzate delle iniziative di cittadinanza attiva per il la pulizia, il decoro e il ripristino dell’aspetto autentico di spazi pubblici. Per conoscere tutte le proposte della Giornata Nazionale dei Borghi Autentici d’Italia si può consultare il programma al seguente link: www.borghiautenticiditalia.it/giornata-nazionale-dei-borghi-autentici-ditalia-2017
Le piccole comunità dei borghi sono aperte, solidali e consapevoli delle proprie potenzialità: sempre orientate ad offrire ai cittadini e ai nuovi abitanti benessere e miglioramento della qualità della vita. I giovani che vivono e decidono di restare nel borgo sono il futuro delle piccole realtà locali: a loro va dato sostegno e fiducia, perché senza di loro il borgo non ha futuro. Tutti i borghi italiani sono un vasto palcoscenico di progetti artistici e culturali che uniti alle bellezze paesaggistiche e storiche rappresentano un importante polo di attrazione turistica. Il turismo, la produzione agricola, enogastronomica e industriale di ogni singolo borgo, costituiscono il volano di uno sviluppo molto più ampio e generalizzato.