Successo di pubblico e aumenta l’interesse per i comparti collaterali: moda, orologi e gioielli
Oltre 51.000 presenze, con un significativo mantenimento della rappresentanza straniera certificano il successo di Mercanteinfiera Autunno 2015, la prestigiosa kermesse internazionale dedicata all’antiquariato, modernariato e collezionismo vintage, che si è chiusa l’11 Ottobre u.s. nelle Fiere di Parma. Eguagliato, in termini numerici, il primato di visite già stabilito nella passata edizione, andata in scena nel marzo scorso, con mercanti, collezionisti e semplici curiosi che, nei 45.000 metri quadrati di superficie espositiva, si sono lasciati sedurre dagli oggetti e dalle altre preziose rarità dal fascino senza tempo, insieme alle opere dal notevole valore storico ed artistico, come quadri, tappeti, ebanisteria settecentesca, argenteria d’epoca: pezzi, talora unici nel proprio genere, evidenziati con orgoglio dai 1.000 espositori presenti, espressione delle più importanti piazze europee, per una rassegna che ha visto anche la partecipazione di centinaia di buyer, provenienti da Stati Uniti, Argentina, Turchia, Francia, Germania e Svizzera. A suggellare il crescente interesse nei riguardi di un Salone che consolida sempre più la propria leadership internazionale, non solo i numerosi lotti di pregevole fattura, con quotazioni elevate che hanno varcato i confini nazionali, ma anche la nutrita presenza di operatori dell’informazione stranieri presenti a Parma e che, nei propri resoconti, non hanno mancato di dare ampio risalto a settori ritenuti prima marginali, fra tutti la moda, esaltata soprattutto dai gioielli vintage delle griffe più prestigiose.
A riscuotere il gradimento del pubblico anche le due mostre collaterali che hanno fatto da cornice a Mercanteinfiera Autunno. “Cosa bolliva in pentola”, esposizione realizzata in collaborazione con Villa Carlotta, museo e giardino botanico sul lago di Como, raccontava l’evoluzione del cibo nella cultura italiana del Novecento e “Per un pugno di miglia”. Quest’ultima, curata da Attilio Facconi, è stata invece dedicata proprio alla Mille Miglia, celebrata attraverso i volti di piloti leggendari, tra cui Tazio Nuvolari, immortalati in primo piano o alla guida dei propri “bolidi”, emblema di sfide epiche ed imprese leggendarie compiute sulle strade polverose degli anni ’20-30. Passione contagiosa anche per le auto d’epoca di Mercanteinfiera (18mila presenze nell’ultimo week end) che quest’anno ha visto quasi raddoppiata la superficie espositiva a disposizione (passata da 7.000 a 13.000 mq); un evento sempre più sinergico con la città di Parma anche in vista della Mille Miglia che l’assessore al Turismo del Comune di Parma Cristiano Casa ha dichiarato in occasione dell’inaugurazione di voler riportare nel 2016 a Parma. Per ora, lavori in corso. Alla kermesse presenti anche alcuni vip come Zucchero, Marta Marzotto, Vittorio Sgarbi, Philippe Daverio. In aumento infine l’appeal di Mercanteinfiera fra i principali social network: da Facebook a Twitter, a Instagram. il brand trionfa. La pagina Facebook ufficiale della rassegna ha registrato un sostanziale incremento del numero dei fan, letteralmente schizzato dalle 37.499 unità del marzo scorso alle 48.147 attuali. In crescita anche Twitter, con 1.207 followers (1.004 in Primavera). Clima da “tutto esaurito” per gli eventi inseriti nell’ambito di Mercanteinfiera OFF, il fuorisalone della cultura, ideato da Fiere di Parma e dal Comune di Parma, che fino al prossimo 31 ottobre, nella splendida cornice di Palazzo Pigorini, continuerà ad accogliere personaggi di spicco del panorama artistico e culturale (registi, fotografi, designer, critici, docenti) nonché una suggestiva mostra d’avanguardia dedicata alle opere “incompiute” di artisti internazionali, patrimonio del Museo digitale MoRE (Museum of REfused and unrealised art projects). Mercanteinfiera tornerà con l’edizione primaverile in programma dal 27 febbraio al 6 marzo 2016.