Cicloturismo: Indotto e nuovi posti di lavoro
L’analisi della Twissen, il portale che unisce turismo e tecnologia
Il turismo eco-sostenibile rappresenta il 12% del Pil italiano*
«Le infrastrutture sono state realizzate, ora generiamo valore»E’ uno dei trend più gettonati del momento: il cicloturismo. «Negli ultimi anni gli investimenti si sono concentrati sulle infrastrutture da costruire ed è ora il momento di lavorare perché quanto realizzato generi autentico valore per il mercato e per l’economia del territorio», spiegano Francesco Redi e Debora Oliosi, fondatori di Twissen.
Se ne è parlato in occasione della prima “Twissen Room” che si è tenuta al Bhr Hotel di Quinto di Treviso.«Quello del cicloturismo è un settore da tenere decisamente in considerazione – dicono i Redi e Oliosi – . Non a caso abbiamo voluto che a questa Twissen Room non mancasse Matilde Atorino di Bikenbike, che è il primo social marketplace interamente dedicato al cicloturismo. In pratica, un “luogo” che mette in connessione chi cerca un’esperienza in bici con chi la organizza».
Attraverso lo studio del settore e grazie all’esperienza sul campo, Twissen ha osservato che il rapporto fra costi e benefici per gli investimenti in infrastrutture ciclabili è molto vantaggioso, sia in termini di creazione di nuovi posti di lavoro sia in termini di indotto economico che è capace di generare nel territorio.
In Europa, per esempio, si parla di cifre che oscillano fra i cento e i trecentomila euro all’anno per ogni chilometro di ciclovia che è stata realizzata.
«La cosiddetta “bike economy” in Europa ha un valore di 200 miliardi di euro all’anno e il solo cicloturismo muove circa 44 miliardi all’anno* – dicono ancora i due fondatori Redi e Oliosi – . In Italia, secondo le stime dell’Enit, questo stesso mercato potrebbe arrivare a generare fino a 3,2 miliardi di euro ogni anno. Di più: il cicloturismo non si limita ad un’unica stagione (può coprire il 70% di un anno solare, ndr.) ed è questo un ulteriore incentivo per cui credere ed investire in questo segmento decisamente in crescita».
Accordo Air France-Atout France per il 2017
Frédéric Meyer, Direttore di Atout France Italia e Jérôme Salemi, Direttore generale di Air France Italia hanno firmato nella sede di Atout France a Milano, in via Aurelio Saffi 21, un accordo valido per tutto il 2017.
Si tratta di un importante accordo di collaborazione per la promozione della destinazione Francia verso il grande pubblico, i professionisti del turismo e del turismo d’affari e, in generale, gli attori del settore. Atout France si impegna a comunicare le destinazioni, le promozioni e i prodotti specifici di Air France per il mercato italiano, attraverso i suoi vari canali di comunicazione – newsletter, facebook, twitter, Google+ – e sul sito www.france.it, e Air France si impegna sua volta a supportare Atout France nelle operazioni mirate alla stampa, ai tour operator e agenti di viaggio, dal Mediatour alla presentazione della rivista Rendez-vous en France, alle giornate di partenariato a Parigi, il France Meeting Hub, i workshops e il Road Show Francia.
«Siamo orgogliosi di questo nuovo accordo per il 2017 con Atout France che conferma la nostra volontà di collaborare a 360° coinvolgendo tutti i nostri interlocutori tradizionali, dai professionisti del settore alla stampa, dal grande pubblico a chi ci segue sui social media » ha dichiarato Jérôme Salemi, Direttore generale di Air France Italia.
«In questo anno ricco di eventi, di celebrazioni e di cultura a livello internazionale, un anno che nella nostra rivista Rendez-vous en France abbiamo voluto dedicare alla luce, che auspichiamo sia un nuovo messaggio positivo per la Francia e per il mondo, sono particolarmente felice dell’accordo con Air France che permette di rinforzare la promozione della destinazione Francia” ha affermato Frédéric Meyer, Direttore di Atout France Italia
Saranno avviate numerose azioni congiunte Air France-Atout France di promozione turistica della destinazione Francia come quella in corso sui taxi in Lombardia, workshop, seminari e fam trip alla scoperta della Ville Lumière.