Presentate a Napoli le Novità della Francia per il 2020
La Francia si presenta sempre rinnovata nelle proposte turistiche per attirare sempre nuovi flussi di turisti, un viaggio fra cultura, natura e grandi eventi, un invito a scoprire o riscoprire i tanti volti delle regioni francesi. E quest’anno la ricchezza delle proposte è stata presentata da Atout France, l’Agenzia per lo Sviluppo del Turismo Francese, al Renaissance Naples Hotel Mediterraneo insieme ai parteners della Costa Azzurra e della Normandia. La Francia si è confermata il primo paese più visitato al mondo, con oltre 90 milioni di turisti, con cifre in costante aumento. « Gli Italiani sono al quinto posto per arrivi sia per un breve soggiorno o per trascorrere le vacanze in estate – ha dichiarato Barbara Lovato, Responsabile Ufficio Stampa e P.R. di Atout France (https://it.france.fr/it) – il 2020 sarà un anno nel segno della natura, della cultura, dell’arte di vivere e dei grandi eventi». I social rispondono in pieno alla diffusione del messaggio della ricchezza delle proposte dove ogni regione, ogni città, ogni villaggio ha qualcosa di nuovo e di speciale da proporre.
In Normandia si terrà dal 3 aprile al 6 settembre il Festival sull’Impressionismo. In occasione della mostra verranno illustrate le varie forme di creazione artistica oltre la pittura: ballo e musica, cinema e fotografia. « Il colore giorno per giorno sarà il tema del
festival – riferisce Emile Ursule dell’ufficio del turismo della Normandia – per dimostrare che gli impressionisti non hanno solo ritratto paesaggi ma anche le cittadine e il vivere quotidiano al tempo di Claude Monet». Del pittore francese, considerato uno dei fondatori dell’impressionismo francese e certamente il più coerente e prolifico del movimento, sarà visitabile la sua casa a Giverny. Saint-Tropez è il piccolo villaggio di cinquemila abitanti famoso nel mondo anche grazie alla canzone di Peppino di Capri “Saint Tropez Twist” che contribuì al lancio di quel borgo di pescatori che Brigitte Bardot aveva scelto quale sua residenza. Claude Maniscalco, Direttore dell’ufficio del turismo di Saint-Tropez ci svela che la Bardot chiese di far inserire un menù vegano o vegetariano nei 250 ristoranti di Saint-Tropez, che è oggi è diventata Vegan Free, prima destinazione vegana e vegetariana di Francia. «Saint-Tropez è una penisola con venticinque chilometri di spiagge dove raramente si incontrano persone – dice Claude Maniscalco – la spiaggia di Pampelonne è la più grande e si si estende per sei chilometri. Nello scorso anno sono stati arretrati dalla riva trentacinque ristoranti, costruiti con materiali naturali, lasciando sempre la vista del mare. Da oltre un secolo a Saint-Tropez non sono state costruite nuove case, qui regna la natura, questo per lo sviluppo ecosostenibile che ha portato il villaggio alla fama mondiale.Gli enoturisti potranno fare un tour nei trenta Château che producono vini rossi, bianchi e rosé. Il nostro Musée de l’Annonciade vanta la più grande raccolta di quadri del creatore del puntinismo, Paul Signac».
A Mentone si festeggia il limone IGP dal 15 febbraio al 3 marzo. All’evento del 2020 è stato dato il tema di riproporre le feste di: Tenerife , New Orleans e quella uruguaiana di Ururo, nonché quelle dei carnevali della Costa Azzurra. Sono previste sfilate notturne con suoni, luci e animazioni nelle piazze. Il cuore della festa sarà nei giardini Biovès.Sfileranno 10 carri allegorici con monumentali composizioni di limoni, occorreranno oltre 140 tonnellate di agrumi, nonché 18 tonnellate di frutta. Joelle Martin, dell’ufficio del turismo di Mentone, Riviera & Merveilles, un territorio che comprende quindici comuni, segnala che oltre alle bellissime spiagge, di sassolini o di sabbia bianca, alcune a cui è consentito l’accesso ai cani, si può anche sciare o andare in slitta, per esempio nel villaggio montano di Castérino. «Le incisioni rupestri nella Valle delle Meraviglie sono meta di tanti turisti – dice Joelle Martin – a Mentone si può andare alla ricerca del barocco, oppure andare alla scoperta della gastronomia locale nei mercati; tanti sport all’aria aperta sono praticabili per una vacanza con tutta la famiglia».
Karin Osmuk, dell’ufficio stampa di Cannes, ci ricorda che ad appena venti minuti di traghetto dalla cittadina, vi sono le isole Lérins, candidate al Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. « Cannes non è solo la città del Festival del Cinema, l’isola Honorat è luogo di spiritualità, il suo monastero è ricco di storia, ed è di proprietà di venti monaci cistercensi che producono vini bianchi e rossi – ci dice Karin – un giorno potrebbero anche decidere di chiudere l’isola ai visitatori. Stiamo risanando tutti i quartieri con ampie zone pedonali. Il programma di rinnovamento ha toccato anche le nostre spiagge di sabbia lungo tutta la Croisette , a marzo tutte saranno pronte per accogliere i bagnanti. Il boulevard, dalla parte opposta della Croisette, è stato rinnovato con piste ciclabili e attrezzature sportive. Anche gli alberghi si rinnovano di continuo, il Marriott sarà chiuso otto mesi, sono previsti 900 milioni di euro per i restyling, questo a dimostrazione che le grandi catene alberghiere continuano ad investire a Cannes».
Nizza si prepara alla… battaglia dei fiori. Dal 15 al 19 febbraio mimose, margherite, garofani, rose e gigli verranno lanciati al pubblico dai carri in occasione del Carnevale di Nizza, il tema di quest’anno è “La moda, un’arte francese”. Alla parata nelle strade di Nizza si potrà assistere comodamente seduti nelle tribune dove si potranno ammirare i monumentali capolavori di carta pesta che raggiungono anche i venti metri d’altezza. Nizza è diventata metropole, per cui la promozione del turismo viene effettuata congiuntamente dei 49 piccoli comuni dell’ hinterland, che prima non avevano la possibilità di farsi conoscere, precisa Caterina Prochilo dell’ufficio del turismo metropolitano. «I turisti potranno la mattina sciare e la sera andare a cena in uno dei ristoranti della famosa Promenade des Anglais – dice la Prochilo – quindi… oltre al mare c’è di più ! Nizza è sempre più verde, da poco è stato inaugurato un sentiero che parte dal centro e si snoda per quarantadue chilometri, si potrà scegliere fra vari livelli di difficoltà: per esperti o semplici camminatori. Nell’anno in corso il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea – MAMAC festeggia i trenta anni e sono previsti degli eventi per tale motivo», conclude Caterina Prochilo. Ancora una tappa nel cuore della
osta Azzurra, Biot, tra Cannes e Nizza, vicinissima al mar Mediterraneo. « La roccaforte fu un luogo abitato dai cavalieri Templari – ricorda Patricia Chaniel Direttrice dell’ufficio del turismo locale – nel Musée National Fernand Léger vi sono gli ateliers di circa cinquanta artisti, alcuni aperti al pubblico: gioiellieri, ceramisti, pittori, illustratori, lavoratori del cuoio e fabbri, nel prossimo mese di settembre gli artigiani vetrai, attivi dal 1956, avranno una mostra loro dedicata. A Biot vi è poi la sede della prestigiosa accademia di tennis Mouratoglou.
Dunque una Francia sempre più verde attende solo di essere scoperta.
Foto in alto a sinistra: Barbara Lovato, Responsabile Ufficio Stampa e P.R. di Atout France e Laurent Burin des Roziers Console Generale di Francia a Napoli