“Viva i creativi sognatori!” questo espone la locandina della mostra “Generazioni a confronto dai 6 ai 99 anni”, che si terrà domenica 4 giugno alle ore 17:00 presso la Sala Ruspoli in Piazza Santa Maria a Cerveteri. L’evento, giunto alla seconda edizione, è organizzato dall’artista Tiziana Rinaldi Giacometti, presidente dell’associazione culturale Spazio ArtLab81, per gli allievi del suo corso di pittura.
Come è nata l’idea per questa mostra?
«Credo sia importante dare valore a questi ragazzi che rinunciano ai loro impegni per seguire e migliorare una loro passione. Dietro ogni lavoro artistico, non c’è solo un oggetto ma un pezzo di cuore, una parte dell’anima, un momento della vita di qualcuno».
L’iniziativa vede la partecipazione di persone di tutte le età…
«Ciò che li accomuna è la passione per qualcosa che va al di là della quotidianità. Un mondo fatto di sogni e sognatori. Un mondo fatto di speranze. Un mondo con visioni e coscienze diverse».
Anche in quest’edizione hanno collaborato le realtà locali?
«Anche quest’anno per la ben riuscita della mostra ho avuto il sostegno di alcune attività locali: il Forno di Daniele e Milly Ammazzalamorte, la Cantina Sociale di Cerveteri e Cambio Casa che ringrazio per il sostegno che mi stanno dando, li ringrazio per credere in me e alle mie iniziative».
A proposito di iniziative, quali sono quelle previste nel prossimo futuro?
«Ho una serie di progetti ai quali sono stata invitata che si svolgeranno nei prossimi mesi tra cui un murales a Corviale, una zona di Roma, per il progetto Street art for rights».
Qual è lo scopo di questo progetto?
«È un progetto ideato e diretto da Peppe Casa e curato da Oriana Rizzuto dedicato alla street art, nato con l’intento di realizzare opere murarie che mettano in luce tematiche sociali e problematiche culturali a Roma e in altre città».
Insomma un’artista impegnata nel sociale. E le altre opere in cantiere?
«Sono stata invitata sempre da Oriana Rizzuto ad un secondo progetto organizzato dall’associazione LiberaMente con Leonardo Maria Ruggeri Masini, dal titolo ‘l’arte non ha sbarre’, progetto promosso dalla Regione Lazio e vincitore del bando vitamina G.».
In cosa consisterà l’iniziativa?
«Farò, insieme ad altre persone, dei laboratori con le ragazze della casa circondariale di Rebibbia, e dopo il lungo percorso insieme realizzerò un murales al suo interno».
Sono in programma anche i progetti fuori Roma?
«Questa estate tornerò a Castelsilano, un paesino della Sila, in Calabria, nel quale sono stata invitata per realizzare un secondo murales. L’anno scorso ho realizzato un murales che rappresentava un calzolaio del posto ispirato ad una storia vera. Quest’anno in base ad alcuni racconti e alla storia di Castelsilano ne realizzerò un altro».
Cosa porta la street art in un piccolo paesino della Calabria?
«Castelsilano è un paesino con pochi abitanti e l’associazione Arcalabria sta cercando di riqualificare il paese, anche sotto l’aspetto turistico, attraverso diversi progetti di opere di Street art e per farlo invita ed ospita artisti da tutta Italia».
E gli impegni tra un progetto e l’altro?
«Nel frattempo sto insegnando discipline grafiche pittoriche presso il liceo artistico Luca Paciolo di Anguillara, e sto portando avanti i corsi di pittura presso la mia associazione culturale Spazio ArtLab81 a Cerveteri. Le giornate restanti le passo nel mio studio/galleria in Via Francesco Rosati 12a sempre a Cerveteri».
Quali sono gli orari di apertura dello studio?
«Ci sono periodi in cui vado in studio a lavorare giorno e notte e periodi in cui non vado per settimane. Per questo consiglio sempre, a chiunque volesse passarmi a trovare in studio, di chiamarmi e prendere un appuntamento, altrimenti si rischia di non trovarmi. Vado in studio soprattutto quando ho una forte ispirazione, o un’idea che devo assolutamente realizzare, ma se si vuole passare per vedere le opere esposte e parlare con l’artista cioè me, sono sempre disponibile».
E come si esprime l’artista Tiziana Rinaldi Giacometti?
«Il mio lavoro si basa principalmente su opere pittoriche, installative e di street art, alcune volte, ma solo quando ne sento la necessità, lavoro anche con la video arte e le video installazioni».
Da dove scaturisce questa versatilità?
«Quando decisi di intraprendere la carriera artistica mi iscrissi all’Accademia di Belle Arti di Roma e seguii tutti i corsi possibili ed immaginabili, seguii più corsi di quanti ne avrei dovuti seguire in base al piano di studi, questo mi ha permesso di avere un’ampia conoscenza di tutto ciò che riguarda le arti visive, ogni insegnamento l’ho fatto mio. E ad oggi mi sento di poter spaziare in tutte le discipline artistiche, dalla pittura alla scultura, dalla video arte alle installazioni. Molti mi considerano un’artista poliedrica. Non è tanto importante il mezzo quanto piuttosto rendere tangibile ogni mia idea».
E da dove vengono le idee per l’attività creativa?
«La mia fonte di ispirazione è la vita stessa, non solo basata sulle mie esperienze personali, ma anche sui racconti di amici o persone che ritrovo nel mio cammino, osservo, sento e percepisco quello che scaturisce dalla società in cui viviamo».
Dove è possibile ammirare le produzioni di Tiziana Rinaldi Giacometti?
«Le mie opere, oltre che nel mio studio e per strada con i murales si possono trovare a Roma in via della Balduina presso la 3b gallery, galleria con la quale collaboro da diversi anni. Ma mi piacerebbe collaborare con più gallerie in tutto il mondo e portare le mie visioni ovunque».
Tiziana Rinaldi Giacometti ha infatti partecipato a numerose mostre collettive in Italia e all’estero; tra le più recenti: Syart Festival, Villa Fiorentino, Sorrento (NA); BACCgallery, Frascati; Corviale Urban Lab, Galleria Mitreo, Roma; Art Shopping, Carrousel du Louvre, Paris; Il segno condiviso, Galleria Velike, Belgrado; Artbox Project New York 1.0, the Stricoff Gallery, New York; Paesaggi Elettronici, Macro – Museo d’arte contemporanea, Roma; Essere la luce, Museo d’Arte dello Splendore, Giulianova (TE); Festival di Videoarte, Donna Uguale e Diversa, Galleria d’arte On Art, Roma. Per quanto riguarda le personali si segnalano: Luoghi non luoghi, a cura di M. Castelnuovo (Cerveteri, 2017); Percezioni di Vita a cura di M. Castelnuovo e M. Lupoli (Officine Farneto, Roma, 2016); Blue Underwater, Il flusso del tempo e la percezione della vita, a cura di M. Castelnuovo (Aquaniene, Roma, 2016); Disconnected Dreams. Anime sospese, a cura di M. Castelnuovo (Axel Roma, Piazza Mancini, Roma, 2014).
Da non dimenticare inoltre i tanti premi e riconoscimenti ricevuti: Premio Nazionale delle Arti 2008; Premio Catel 2012; vincitrice del Premio Internazionale Limen Arte 2013; vincitrice della sezione speciale Street art for Rights per la Casa Internazionale delle donne, solo per citarne alcuni.
Emerge dunque il ritratto di un’artista eclettica, dinamica e intraprendente, che utilizza diversi mezzi espressivi in connessione creativa, e vanta un curriculum professionale estremamente ricco e variegato.
Insomma, perché non cogliere l’occasione della mostra del 4 giugno per vedere da vicino le creazioni di Tiziana Rinaldi Giacometti, e immergersi nell’atmosfera suggestiva di Cerveteri, tra storia e arte, necropoli e murales a cielo aperto? Complice la bella stagione, un richiamo davvero irresistibile!