Con l’offerta Hotel & Skipass il giornaliero a soli 35 franchi svizzeri
L’Engadina e St. Moritz accolgono per la quinta volta i Campionati mondiali di sci alpino. Dopo il 1934, 1948, 1974 e 2003, dal 6 al 19 febbraio 2017 il grande circo bianco sarà di nuovo in scena sullo sfondo di questa meravigliosa località alpina della Svizzera. Circa 600 atleti da 70 Paesi si misureranno nelle sei discipline discesa libera, slalom gigante, super G, slalom, super combinata e nel team event. Con una pendenza di 45 gradi, il cancelletto di partenza della discesa libera maschile, la cosiddetta “Caduta libera”, è una delle più emozionanti attrazioni per gli amanti degli sport della neve. La partenza più ripida del mondo equivale quasi ad una caduta verticale nel vuoto. La cerimonia di premiazione e altri momenti importanti, come la festa d’inaugurazione, si svolgono sullo storico terreno delle Olimpiadi, nel padiglione del ghiaccio appena rinnovato dall’architetto Norman Foster, al Kulm Park. Da oltre un secolo la Svizzera è sinonimo di turismo invernale e sport in tutte le sue declinazioni. Sci, snowboard, slittino, escursioni con le ciaspole o ice climbing: le Alpi svizzere sono un vero paradiso per vivere avventure da favola nella neve. I numeri parlano chiaro. Oltre 7’000 km di piste per lo sci alpino, 5’500 km di piste da fondo, sentieri per racchette da neve (2’300 km) e passeggiate (5’150 km) di tutte le difficoltà e 250 comprensori che si adattano alle esigenze del pubblico più esigente. La conformazione territoriale, la lungimiranza di alcuni protagonisti della storia turistica e la costante spinta all’innovazione hanno contribuito all’affermazione del mito della Svizzera come meta invernale. L’altitudine media delle piste è maggiore rispetto alle altre destinazioni delle Alpi. Unica in Europa, la Svizzera vanta ben 29 comprensori al di sopra di 2’800 metri. Ciò significa innevamento garantito già a inizio stagione e possibilità di sciare fino a tarda primavera. Lo sanno bene Max Blardone e Giorgio Rocca, due icone dello sci italiano, che hanno raccontato il loro legame con St. Moritz e l’emozione che si prova a disputare delle competizioni internazionali. Max Blardone ha scelto di dare addio alla sua carriera agonistica proprio a St. Moritz lo scorso 19 marzo durante la Finale di Coppa del Mondo di Sci. Giorgio Rocca ha conquistato medaglia di bronzo nello slalom mondiale di St Moritz 2003 e dirige la GR Ski Academy insegnando sulle piste dell’Engadina, da sempre molto frequentate dai turisti italiani. Ma esiste un’altra faccia della neve, meno sportiva ma altrettanto affascinante. Il motto di Svizzera Turismo per il 2016/17 è l’inverno come piace a te che prende atto di una tendenza in crescita negli ultimi anni: c’è chi prenota una vacanza sulla neve ma senza essere un fanatico dello sci, per godere al massimo il piacere dell’inverno in montagna. Sono i cosiddetti “snow lovers”, che vanno in cerca di aria salubre, di rifugi gourmet, di terrazze al sole, di sport alternativi o semplicemente di relax in un scenario da favola. In Svizzera sono molteplici i luoghi e le attività che catturano l’interesse di questa nuova tipologia di ospiti. Anche quest’inverno l’Alta Engadina propone offerte interessanti per chi la sceglie. Chi prenota più di una notte con l’offerta «Hotel & Skipass» riceve in albergo lo skipass per soli CHF 35 a persona al giorno durante la stagione invernale 2016/17, dal 22 ottobre 2016 al 20 maggio 2017, anche durante i Campionati mondiali di sci 2017 a St. Moritz (6 – 19 febbraio 2017): un prezzo davvero concorrenziale con quello praticato da qualunque altra stazione alpina. Con lo stesso skipass si può sciare sui tre comprensori di Corviglia, Corvatsch e Diavolezza. Nell’offerta è incluso anche l’utilizzo gratuito dei mezzi di trasporto pubblici sull’altopiano. Per ulteriori informazioni: www.engadin.stmoritz.ch Durante i Campionati mondiali di sci è possibile beneficiare anche di interessanti offerte speciali. Con la formula «Campionati mondiali di sci 2017 Special», oltre al pernottamento, allo skipass e l’utilizzo dei mezzi di trasporto, sono compresi anche tre ingressi giornalieri per assistere da vicino alle gare.