Da Guinnes dei primati la maxi cucina di 1000 mq che verrà allestita dal 31 maggio al 2 giugno nello storico giardino Buonamici a Prato in occasione di eatPrato. La manifestazione enogastronomica si svolgerà accanto alle mura medioevali che racchiudono il Duomo con i preziosi cicli di affreschi realizzati da Paolo Uccello, Agnolo Gaddi e Filippo Lippi, i palazzi e le chiese dell’antico centro storico.
La quarta edizione di eatPrato (www.eatprato.it) è intitolata Genio e Follia per la volontà degli organizzatori di richiamarsi non solo all’estro multiforme di Leonardo, di cui si festeggiano i cinquecento anni dalla nascita, ma di proporre un laboratorio di “sana follia “ inventiva in grado di unire sulla scia dell’artista, sperimentazione e tradizione a innovazione gastronomica. Del resto Prato è sempre stata una città laboratorio, custode della tradizione ma pronta a sperimentare il futuro. Lo testimonia la secolare tradizione tessile che dagli antichi telai trecenteschi è passata alla nascita di industrie leader del settore. Lo dimosterà al Giardino Buonamici, quartier generale della manifestazione, con degustazioni, show cooking, degustazioni enologiche, masterclass, dimostrazioni per preparazioni di drink e cocktail, laboratori e dimostrazioni. Da non dimenticare come la città vanti la DOC più antica del mondo (dal 1990 DOCG), il Carmignano. Prodotto già in epoca etrusca con vitigni Sangiovese e Canaiolo nero, è un rosso vivace dall’intenso profumo di mammola dal sapore asciutto e vellutato. Ampio il programma proposto nella tre giorni. La Festa inizierà il 31 maggio quando la terrazza del Palazzo Pretorio, rigoroso edificio duecentesco oggi Museo della Città aperto dopo importanti restauri nel 2013, si accenderà con la proiezione di uno spettacolo di animazioni grafiche,”I Sentieri del Gusto”, sulla facciata. Si proseguirà lungo le strade intorno, da piazza Mercatale a Via Settesoldi, Via Santa Trinita, Via Pugliesi, con piccole degustazioni abbinate a un calice di vino. Il FUORI Giardino prosegue anche nei giorni seguenti con le Passeggiate del Gusto, itinerari urbani e sul territorio con mini-tour organizzati per fare conoscere le eccellenze pratesi e per portare il pubblico alla scoperta di luoghi particolari dove le degustazioni si intrecciano alle performance, i sapori alle parole. Domenica 2 giugno presso CHI-NA al Macrolotto, appena fuori dal centro storico, WINEZILLA Jr, un racconto sui vini naturali e cucina gourmet guidato da Sandro Sangiorgi, scrittore del vino e enogastronomo che traghetterà il pubblico dall’enologia alla letteratura. In piazza delle Carceri si scoprirà che Prato è città sweet per eccellenza: più di 60 infatti i maestri artigiani pasticceri e cioccolatieri a Prato, con relative pasticcerie e cioccolaterie. Città di stimolanti contrasti con da un lato le case-torri edificate tra l’XI e XIII secolo dalla nobiltà feudale, capace di proporre i grandi dell’arte e dell’architettura antiche ,da Donatello a Filippo e Filippino Lippi a Giuliano da Sangallo, e di fissare l’attenzione sul contemporaneo con l’importante Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci. Ampliato nel 2016 offre 3000mq di sale espositive, auditorium una biblioteca con 60.000 volumi.
Da non mancare il Museo del Tessuto. Oggi all’interno di un ex edificio industriale recuperato con sapienza, custodisce un patrimonio tessile che spazia dal III al XX secolo: dai tessuti archeologici alle fibre sintetiche più innovative. Gusto e cultura si incontrano nella città Toscana per un appuntamento pieno di stimoli e scoperte.