L’Irlanda è la patria della festa di Halloween le cui radici millenarie risalgono al mondo celtico. Proprio le antiche origini hanno fatto si che la festa di Halloween, inizialmente conosciuta come la festa celtica di Samhain, si radicasse nel tempo e si arricchisse di ulteriori credenze e ritualità
Percorrendo gli aspetti più significativi e le tradizioni più conosciute dell’evento, iniziare con la festa di Samhain che per i Celti significava che il confine tra i vivi e i morti era più sottile e ciò permetteva agli spiriti di vagare sulla terra. Per allontanare le forze oscure e per proteggersi dalle anime maligne che cercavano di mescolarsi ai vivi, venivano accessi giganteschi falò. Per confondere gli spiriti si indossavano costumi e maschere fatti di paglia o di pelli di animali.
Per rivivere il fascino della ritualità celtica, il Púca Festival (https://pucafestival.com) ad Athboy e Trim, nella contea di Meath, parte dell’Ireland Ancient East rappresenta l’evento da non perdere.
Tra i simboli più conosciuti della festa di Halloween una particolare menzione merita la tradizione di intagliare Jack-o’-lantern che all’inizio era rappresentata dalle rape anziché dalle zucche. Questa usanza è collegata alla storia del fabbro Jack che provò a ingannare il diavolo e che per questo venne condannato a vagare al buio per l’Irlanda con la sola luce di una fiamma protetta da una rapa scavata. Nel XIX secolo, quando gli irlandesi emigrano in America, alcune tradizioni vengono adattate alle risorse locali: per cui invece delle rape, si usano le zucche perché più facilmente reperibili e più facili da intagliare. A Newcastle, nella contea di Down, in Irlanda del Nord, dove, nel mese di ottobre si possono seguire laboratori sulle zucche intagliate e tante altre attività legate ai travestimenti e alle tradizioni tipiche di Halloween
E poi l’apple bobbing (mela che galleggia da afferrare con i denti) e lo “snap apple” (mela appeaa a un filo, da afferrare sempre solo con i denti) sono giochi antichi legati alla lettura del futuro. Così la prima persona in grado di prendere con i denti un frutto mentre galleggia in una bacinella d’acqua, è quella più vicina al matrimonio.
Altro simbolo della tradizione di Halloween è il Barmbrack, o Bairín Breac: pane tipico irlandese servito ancora oggi ad Halloween, addolcito con frutta secca. Al pane, prima della cottura, vengono aggiunti dei simboli per predire il futuro della persona che li scopre quando gliene viene servita una fetta. Trovare nella fetta di pane un anello significa matrimonio entro l’anno, una moneta indica ricchezza e uno straccio predice povertà.
Infine Halloween è anche la festa del mistero, animata da credenze e creature sovrannaturali e spaventose, che ancora oggi affascinano e al tempo stesso inquietano come non citare le storie legate ai vampiri che avvolgono la notte di Halloween. Il Bram Stoker Festival di Dublino (https://www.bramstokerfestival.com), che si svolge dal 25 al 28 ottobre con spettacoli e film spaventosi, escursioni a piedi attraverso le macabre vie della capitale, laboratori letterari, scritture horror, teatro a tema e discussioni vivaci sui vampiri.
Molti luoghi in Irlanda sono avvolti dal mistero o sono stati teatro di avvenimenti tragici che ancora oggi danno vita a narrazioni di strane apparizioni o di spiriti che vagano.
Il Castello di Huntington nella Contea di Carlow, dimora del XVII secolo e luogo di misteriosi intrighi, si pensa che abbia ospitato riunioni di druidi e che ospiti nel seminterrato un tempio della dea Iside. Oggi è stato adibito B&B e sicuramente potrebbe essere un luogo di soggiorno particolarmente suggestivo, soprattutto nel periodo di Halloween.
Altro luogo molto suggestivo è Duckett’s Grove, nella Contea di Carlow. La tenuta, ormai in rovina, apparteneva alla famiglia Duckett e la leggenda narra che l’amante disprezzata di William Duckett lanciò una maledizione sulla famiglia, preannunciando una morte improvvisa all’interno della famiglia. Si dice che le voci della servitù e il rumore degli zoccoli dei cavalli al galoppo riecheggino ancora oggi attraverso i suoi terreni.
Spetta al Castello di Malahide nella Contea di Dublino il primato di cinque fantasmi, tra cui una dama in bianco che vaga per le stanze e i corridoi, un buffone di corte dal cuore spezzato di nome Puck. Per chi fosse interessato ad approfondire le storie di questo luogo e dei suoi fantasmi, è possibile prendere parte a un emozionante tour.
La storica prigione di epoca vittoriana Crumlin Road Gaol a Belfast ha ospitato alcuni dei personaggi più noti della città ed è soprattutto famosa per essere uno dei luoghi più infestati dell’Irlanda del Nord, con le anime tormentate dei detenuti deceduti che percorrono le passerelle in ferro battuto e si lamentano nella notte. Chiusa nel 1996 la prigione è stata trasformata in un luogo di attrazione storico e culturale con speciali tour a tema paranormale.
Il Castello di Carrickfergus, nella Contea di Antrim è famoso per il fantasma Button Cap, soldato con la testa sottobraccio. La leggenda narra che fosse un soldato di nome Timothy Lavery, giustiziato ingiustamente per tradimento dopo aver comunque proclamato la propria innocenza prima di morire. Si racconta che il suo spirito sia rimasto nel castello e che venga visto vagare nei pressi delle mura. www.ireland.com/it-it/cose-da-fare/attrazioni/carrickfergus-castle
Il Leap Castle, nella Contea di Offaly, custodisce la storia della cappella insanguinata e degli scheletri infilzati. Si narra di due ambiziosi fratelli che si contendevano il seggio di famiglia. Nel 1532, durante una cerimonia, uno dei due, entrò in chiesa e conficcò una spada nel cuore dell’altro fratello, sacerdote, mentre era sull’altare a celebrare la messa. Oltre ciò, durante i restauri è stata trovata una botola segreta che conteneva numerosi scheletri infilzati su spuntoni, probabilmente di prigionieri. Non a caso, Leap Castle è oggi considerato uno dei luoghi più infestati d’Irlanda.
Kilkenny è stata la sede del primo processo alle streghe in Irlanda ed è anche conosciuta per una triste vicenda. Durante una grande alluvione nel 1763, il John’s Bridge crollò mentre la folla stava attraversando il fiume e ben 16 persone morirono travolti dalle acque. Dopo questa disgrazia, la gente del luogo e i visitatori raccontano di misteriose apparizioni e di figure che si aggirano tra le rive del fiume e la zona dove è stato ricostruito il ponte.
A Templetown nella Contea di Wexford una leggenda narra che nella casa padronale Loftus Hall abbia bussato alla porta il diavolo, fingendo di essere un viandante e lasciando da allora un’eredità demoniaca. La dimora è in ristrutturazione e sarà presto riaperta come hotel di lusso. Nelle vicinanze è interessante visitare le rovine di una chiesa legata all’ordine dei templari, che nel cimitero conserva un raro esempio di lastra tombale dei templari irlandesi.
Per approfondimenti: www.irlanda.com/homeofhalloween