Arte, cultura, musica, storia sono il patrimonio di questa regione tedesca.
La Sassonia è uno dei sedici Stati federati della Germania. Con una superficie di 18400 chilometri quadrati e una popolazione di 4 milioni di abitanti, la Sassonia è il decimo Stato federato per superficie e il sesto per popolazione. Come destiazione turistica questa terra sta riscuotendo un crescente interesse. Arte e cultura, artigianato tradizionale di fama mondiale e un settore manifatturiero moderno fanno della Sassonia, una regione del mondo. Altamente attraente per i viaggiatori culturali, appassionati di musica classica, cicloturisti e famiglie. Le città, i piccoli borghi ma soprattutto gli splendidi castelli barocchi, i palazzi e i giardini della regione, sono le mete preferite dai visitatori di tutto il mondo. Così come molto apprezzati sono gli itinerari a bordo degli storici treni a vapore e i viaggi indietro nel tempo sulle orme dei reali di Sassonia, oppure alla scoperta delle fiorenti epoche storiche, dall’era mineraria a industriale dei primi ‘900. La capitale, Dresda, è famosa per il suo splendido centro storico e alcuni musei tra i più importanti del mondo, come la Galleria degli Antichi Maestri e la storica Volta Verde. Il quartiere di Neustadt, dall’altra sponda del fiume Elba, offre un interessante contrasto con gallerie d’arte moderna, botteghe di artigianato, boutique, locali e bar. La parola tedesca “Allerlei” descrive in maniera perfetta l’interessante assortimento e varietà di Lipsia. Una città che incarna la diversità. Musica, storia, arte contemporanea, design, fiere e tecnologia. Lipsia ha molti lati affascinanti da esplorare. Una città multiforme ed eclettica con uno spirito giovane e vibrazioni creative. Un’eredità di circa mille edifici storici testimoniano il passato della Sassonia, tra cui veri e propri gioielli di architettura come i castelli di Pillnitz, Moritzburg, Augustusburg e Albrechtsburg. Nel 2005 è nata la Schlösserland Sachsen un progetto di marketing nazionale, per promuovere ancora meglio gli edifici di rilievo, i castelli, i giardini, i monasteri e gli hotel storici. Non dimentichamo poi la natura. Le formazioni rocciose che si ammirano nel Parco Nazionale della Svizzera Sassone sono spettacolari. Questa è una destinazione unica in Europa, ideale per escursionisti, scalatori, appassionati di fotografia, viaggiatori culturali e attraversata dai ciclisti che pedalano sulla via ciclabile dell’Elba. Nella città di Chemnitz si fondono cultura industriale e modernismo. Con il Museo Gunzenhauser, che presenta la più significativa collezione d’arte espressionista in Germania; la Villa Esche, che fa parte della Strada Europea Henry van de Velde, e il museo di cultura industriale, Chemnitz è una città piena di sorprese, e sarà capitale europea della cultura nel 2025. Visitando i dintorni di Lipsia, Dresda e Chemnitz, si scopre che la Sassonia è uno scrigno di incantevoli cittadine. Da scovare, ad esempio, lungo i fiumi Elba e Mulde. Torgau è una bellissima città rinascimentale, mentre Meissen è famosa le porcellane pregiate. Pirna è un gioiello di architettura e Radebeul è una destinazione deliziosa sulla Strada del vino sassone. I Monti Metalliferi sono uno dei paesaggi montani più belli della Germania: paradiso per escursionisti e mountain bike per via dei magnifici panorami che si aprono lungo i sentieri in quota. Inoltre, gli itinerari sui treni a vapore, l’antica arte dell’intaglio del legno e le tradizioni natalizie esportate in tutto il mondo, rendono i Monti Metalliferi una destinazione unica. Nel 2019 questa regione è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Nella Valle dell’Elba troviamo vino, porcellane, castelli e parchi: la Strada del Vino Sassone tra Pirna e Diesbar-Seußlitz è una combinazione tra sapori deliziosi, una grande storia culturale e un tocco mediterraneo. Suggerimento: la Giornata delle Cantine Aperte ogni anno nel mese di agosto. Vogtland, natura e musica si combinano insieme. I premiati sentieri escursionistici, la lunga storia nella produzione di strumenti musicali e la tradizione termale caratterizzano il Vogtland, la regione a sud-ovest della Sassonia. L’Alta Lusazia, la regione più a est della Sassonia sorprende per la sua ricchezza di tesori culturali custoditi a Görlitz, a Zittau e a Bautzen. Da non perdere: il bene patrimonio mondiale dell’UNESCO Muskau Park, un meraviglioso parco e giardino inglese, espressione esemplare di architettura del paesaggio. Concludiamo con alcuni eventi da non perdere nei prossimi mesi. A Dresda, la Collezione delle Arti Statali celebra quest’anno i 300 anni della Grünes Gewölbe (la storica Volta Verde). Situata al piano terra del Palazzo Reale, Augusto il Forte, principe elettore sassone e poi re polacco, la fece costruire in un magniloquente stile barocco tra il 1723 e il 1730. Per i 300 anni del tesoro di Dresda, l’artista contemporaneo Olaf Nicolai ha realizzato un’installazione speciale che fa apparire la visita della Volta Verde come un viaggio all’interno di una capsula del tempo. La Pinacoteca degli Antichi Maestri di Dresda presenta un’altra eccezionale mostra di un’artista italiana: Rosalba Carriera. In occasione del 350° compleanno della pastellista veneziana, la celebre galleria d’arte che ospita anche la Madonna Sistina di Raffaello. Un’emozione attende gli amanti della musica classica a Lipsia dall’11 al 29 maggio 2023. Lipsia e la Gewandhaus Orchestra omaggiano Gustav Mahler, che proprio a Lipsia trascorse due anni della sua vita come direttore della Gewandhaus Orchestra. Un ambiente unico e autentico in cui ascoltare tutte le opere di Gustav Mahler eseguite da 10 orchestre di livello mondiale. Dopo il Mahler Festival, Lipsia è pronta per celebrare l’eredità di Johann Sebastian Bach, dall’8 al 18 giugno 2023 con un’altra grande rassegna musicale che ogni anno raccoglie più di 75.000 visitatori. Il Festival di Bach è uno dei momenti più alti dell’anno musicale della città di Lipsia. L’edizione 2023 dal motto “BACH For Future” si prospetta davvero speciale perché cade nell’anno del trecentesimo compleanno del grande compositore.
Foto fornite da PR PARTNER Crediti: Marcus Gogler – Michael Bader – Francesco Carovillano – Marcel Quietzsch – Davy Doggen