Arenzano. Hotel “Punta San Martino”: potenzialità tra passato e futuro

Creatività e capacità professionali per rilanciare il turismo.

Un esempio di impegno e di ripresa del settore turistico è una struttura che sorge nel bellissimo scenario naturalistico della Riviera Ligure, ad Arenzano mare. Parliamo dell’Hotel “Punta San Martino” che grazie alla professionalità e all’esperienza del suo direttore, Paolo Ferraro, è riuscito a superare i problemi e le difficoltà di circa un anno e mezzo di pandemia per proiettarsi ora in una nuova stagione di sviluppo. Situato in una posizione spettacolare, a strapiombo sul mare e con vista sul golfo di Genova,l’hotel è inserito nel caratteristico borgo marinaro arenzanese, che è legato al mare quanto alla terra grazie alla vicinanza del Monte Beigua, parte anch’esso dell’omonimo Parco Naturale Regionale. In questo modo sono innumerevoli le opportunità offerte agli ospiti turisti di questa struttura così vicina a Genova, che potranno optare per una passeggiata sul lungomare o per una giornata all’insegna del trekking, alla scoperta di sentieri interni suggestivi e panoramici.

Arenzano (GE)

Pochi chilometri d’auto, inoltre, conducono alla città genovese, affascinante e misteriosa, ricchissima di capolavori artistici ed architettonici: una città e un famoso porto che riservano sorprese al visitatore. C’è poi una curiosità: L’Hotel “Punta San Martino” sorge sulle fondamenta di un Bunker Militare, in uno scenario naturalistico spettacolare. Lo sfondo è quello di un promontorio che si rivelò un importante obiettivo militare durante la seconda guerra mondiale con una batteria di due cannoni da 381 mm che vennero forniti dalla Regina Maria e dove tutt’oggi sono presenti i resti di quel lontano passato. Nel 1956 fu affidata all’ architetto Marco Zanuso la costruzione sul sito dell’hotel e nei successivi anni ‘90 la struttura è stata ampliata raggiungendo l’aspetto attuale.

Paolo Ferraro

Bisogna riconoscere che negli ultimi tempi grande impulso all’albergo è stato dato dal direttore, Paolo Ferraro, che ha un lunga esperienza nel comparto turistico. Nato a Capri nel 1965, fin da piccolo viene attratto dal mondo dell’Hotellerie. Essendo figlio di un direttore di albergo, potremmo dire che è figlio d’arte. Muove infatti i suoi primi passi a Capri, dove stagione dopo stagione conosce vari aspetti di questa particolare attività. Nel 1987 inizia a lavorare all’Hotel d’Inghilterra di Roma con la Famiglia De Simone Niquesa. Si sofferma molti anni a Roma per poi diventare Vice Direttore all’Hotel Helvetia & Bristol di Firenze nel luglio del 2001. Continua sempre nel mondo dell’Hotellerie andando al Grand Hotel Continental di Siena, “start up” a Villa Michelangelo ad Arcugnano, per poi rientrare a Roma nuovamente all’Hotel d’Inghilterra come Direttore. Nel 2010 cambio di Regione per una nuova sfida…. Santa Margherita Ligure lo vede Direttore dell’Hotel Regina Elena… poi un nuovo “start up” in Abruzzo presso l’Hotel San Donato Resort & Golf. Nel 2013 ritorno prepotente in Liguria, Grand Hotel Bristol Resort & Spa dove resta fino al 2019 generando una intensa ristrutturazione, riqualificazione delle camere e la realizzazione della nuova Erre Spa. Attualmente Dirige l’Hotel Punta San Martino di Arenzano, posto unico dalle mille scoperte e per nuove avventure. Basti pensare che questo albergo venne inaugurato nell’ estate del 1956 con una puntata speciale dell’ allora seguitissimo gioco televisivo “Campanile Sera”, condotto da Mike Bongiorno. La discoteca Calypso interna all’ albergo era un raffinato richiamo per la mondanità dell’ epoca ed ha ospitato personaggi, primo fra tutti l’ attuale imperatore del Giappone quando fu in visita ad Arenzano, Re Farouk, e artisti come Vittorio De Sica, Giorgio Strehler, Mina, Gino Paoli, la Vanoni, Paul Anka, Jannacci, i Platters e Anita Ekberg. Con queste premesse e questa storia alle spalle la struttura e la località presentano indubbie potenzialità.