Amazing Thailand Fighting Spirit Muay Thai: a Roma il 30 Aprile la sfida Italia-Thailandia

Molti la chiamano Thai Boxe, ma il termine preciso è Muay Thai Combat: una antica arte marziale thailandese che ha alle spalle una storia e uno sviluppo millenario. Muay, che nella lingua locale significa lotta è in effetti un combattimento a tutto campo, dove oltre ai pugni si utilizzano i gomiti e le ginocchia, con una tecnica molto rapida e complessa, perché il lottatore deve fulmineamente sferrare il colpo, tornare in posizione di difesa e prevedere i potenziali attacchi dell’avversario, che possono essere portati con le braccia e con le gambe. Si capisce subito che i pugni e i muscoli da soli non bastano: occorre un controllo psicofisico che appoggia la sua forza nella tradizione di una filosofia orientale che è propria di questa arte, dove cuore, corpo e spirito si fondono insieme nella ricerca e nel dominio di una perfezione tecnica che va ben oltre il gesto sportivo. Dopo quattro edizioni di successo , torna per il quinto anno a Roma l ”Amazing Thailand Fighting Spirit” , con una appassionate sfida ITALIA-THAILANDIA. L’evento è in progranma per il 30 aprile presso l’Atlantico Live di Roma, in Via dell’Oceano Atlantico 271 D. L’incontro si presenta con una rinnovata macchina organizzativa e un grosso sponsor per celebrare una sfida unica mai avvenuta in precedenza. Sul ring saliranno maestri di Muay thailandesi di rilevanza mondiale e lottatori italiani di alto livello. Tra i nomi più illustri: Anouar Khamlali, Martin Meoni, Raffaele Mosera, Gabriele Casella, Sinsamut Klinmee, Naqqash Khan, Ekapop, EShan Cangelosi, SimoneCecchini, LeonardoGiosi e GianlucaColonnese. In palio c’è un montepremi di 15.000 euro e la prestigiosa cintura FightingSpirit. Nel Muay Thai desta interesse ed è particolarmente spettacolare la specialità femminile che vede crescere di anno in anno il numero delle atlete in tutto il mondo. Il Muay Thai non è ancora una specialità olimpica, ma ha tutte le carte in regola per poterlo diventare in futuro. Oltre all’aspetto sportivo, questa disciplina, al pari di altre arti marziali, produce effetti benefici sull’equilibrio psicofisico: potenzia i riflessi e la capacità di concentrazione e di autocontrollo. Inoltre, la tecnica di combattimento fornisce alla persona che la pratica una potenziale capacità di autodifesa, assolutamente da non sottovalutare. l’Ente Nazionale per il Turismo Thailandese, che è patrono dell’evento insieme alla Federazione italiana Kickboxing Muay Thai Womens_Muay_Thai_teepSavate Shoot Boxe, propone un progetto indirizzato soprattutto alle donne per far conoscere la filosofia e le caratteristiche di questa disciplina, che si attualizzerà in programmi di viaggio dove sarà possibile un approccio con il Muay Thai, unitamente alla scoperta delle bellezze della Thailandia. Un bell’esempio di turismo tematico.