Chef stellati ed eventi enogastronomici per allietare la vacanza in montagna
Chi cerca una vacanza in montagna senza rinunciare al piacere della tavola, alla raffinatezza dei piatti, all’inventiva degli chef e alla qualità salutare dei prodotti, la sua scelta cade prima o poi sull’Alta Badia. Da anni questa località ha sviluppato un’esperienza per offrire la massima espressione di momenti di piacere in montagna. In questa direzione, l’ enogastronomia rappresenta un’occasione unica per scoprire le eccellenze culinarie di questa stupenda zona alpina. Su un territorio di soli 15 chilometri quadrati, brillano ben sei stelle Michelin. Inoltre, sono numerose le occasioni culinarie, organizzate sia in quota che a valle, durante i mesi estivi. In occasione della presentazione della Guida Michelin 2018 sono state assegnate ai ristoranti dell’Alta Badia addirittura due stelle nuove. Norbert Niederkofler, Chef del Ristorante St. Hubertus, presso l’ Hotel Rosa Alpina di San Cassiano, che ha conquistato la terza stella ed entra così nell’olimpo dei nove ristoranti tre volte stellati d’Italia. Grandi risultati anche per Matteo Metullio, classe 1989, che ha conquistato la sua seconda stella. Dalla primavera del 2013, lo Chef stellato originario di Trieste, è alla guida del ristorante La Siriola dell’Hotel Ciasa Salares. È stata confermata la stella anche al ristorante La Stüa de Michil, presso l’Hotel La Perla di Corvara, guidato da Nicola Laera, originario proprio di questa valle ladina. Con queste credenziali, l’Alta Badia è forse l’unica nell’arco alpino, non solo italiano, a offrire ai turisti e agli appassionati della montagna estiva il piacere della vita all’aria aperta e il gusto della cucina d’eccellenza. Numerose sono le iniziative che vengono proposte sia in quota, sia in valle all’insegna di questo binomio vincente. Ne citiamo solo alcune. “Sommelier in rifugio”: l’evento, dedicato ai migliori vini dell’Alto Adige, darà la possibilità ai partecipanti di passare un pomeriggio alternativo, a 2000 metri, in compagnia di un esperto sommelier. Oltre a degustare una vasta gamma di vini altoatesini, verranno trattati svariati temi, sempre legati al mondo del vino. In quale bicchiere servire le diverse tipologie di vino, la temperatura ideale del vino, quale vino abbinare a determinati piatti, oppure come gustare al meglio il vino usando la vista, l’olfatto e il gusto. (13 luglio – rifugio Ütia de Bioch, 20 luglio – rifugio Club Moritzino – 3 agosto rifugio Piz Arlara – 10 agosto rifugio Pralongiá – 17 agosto rifugio I Tablá). Un altro evento sarà l’ “Aperitivo alla Gardenaccia”. Mi spiego meglio: l’enrosadira è il termine utilizzato per descrivere il fenomeno naturale, che alla sera tinge di rosso le Dolomiti. Non c’è punto migliore per ammirare i colori del tramonto su queste montagne, dichiarate da Le Corbusier di essere “l’architettura naturale più bella del mondo”, che trovarsi proprio di fronte alla catena montuosa del Sasso Santa Croce, La Varella e Conturines. Per questo motivo si sono scelti proprio i prati presso la stazione a monte dell’impianto del Gardenaccia, per un singolare aperitivo in quota, organizzato da alcuni locali dell’Alta Badia. Verranno serviti diversi stuzzichini, tra cui anche alcuni piatti della cucina ladina, accompagnati dai migliori vini dell’Alto Adige. L’appuntamento è previsto per lunedì 20 agosto. Per parteciparvi è necessaria la prenotazione presso gli Uffici Turistici dell’Alta Badia. Ma non basta, presso i rifugi Piz Arlara (19 luglio), Ütia de Bioch (2 agosto) e Club Moritzino (23 agosto), sarà possibile per la prima volta, partecipare ad uno show-cooking outdoor immersi nel panorama dolomitico a 360°. Ogni partecipante avrà una propria postazione e potrà cucinare i vari piatti insieme allo Chef, che spiegherà nel dettaglio ogni passaggio. L’evento avrà inizio alle ore 15.00. Anche qui, la prenotazione è necessaria presso gli Uffici Turistici dell’Alta Badia. Tra gli altri eventi in programma nella prossima estate, avrà luogo il 12 luglio la seconda edizione della “Cena sotto le stelle” nel paese di Badia. Lungo il centro del paese, davanti alla scalinata della chiesa di San Leonardo verrà allestita una lunga tavolata. Durante la cena che ha inizio alle ore 19.00 verranno servite diverse specialità locali e non, in un menù creato dai ristoratori del paese ai piedi del Sasso Santa Croce. La protagonista della serata sarà la volta stellata, che potrà essere ammirata degustando le varie portate, nuvole permettendo. Ai più golosi segnaliamo, mercoledì 25 luglio, la “Serata dello strudel”. Si tratta di una manifestazione golosa e creativa, che vede come protagonista lo strudel in tutte le sue possibili varianti, dal dolce al salato, ma soprattutto pensato ed interpretato dagli chef e dai pasticceri partecipanti. Le varietà di strudel verranno proposte lungo la via centrale di San Leonardo in Alta Badia, per l’occasione chiusa al traffico, a partire dalle ore 19.00. La maestosa chiesa di San Leonardo, candele e fiaccole, oltre alle musiche locali faranno da cornice alla serata. Sarà possibile acquistare e degustare i piatti direttamente presso i vari stand, allestiti per l’occasione. Qui, non serve una prenotazione. In occasione dell’illuminazione della Via Ferrata Tridentina da parte dei Croderes, il soccorso alpino dell’Alta Badia, i ristoratori locali proporranno dolci delizie nella piazza davanti alla chiesa di Colfosco. L’evento, chiamato in ladino “Plajëis y duciaries”, si svolgerà martedì 31 luglio dalle ore 17.00 alle ore 22.30 con musiche che allieteranno la serata. Il parco animali di Colfosco farà da cornice alla seconda edizione di “Delizie del bosco”, in programma per martedì 21 agosto dalle ore 11.30 alle ore 17.00. Alcuni ristoranti e alberghi di Corvara e Colfosco proporranno i loro piatti, che potranno essere degustati a stretto contatto con la natura. Le specialità presentate fanno parte della tradizione culinaria locale, come per esempio le turtres (frittelle ripiene con spinaci e ricotta oppure crauti), la zuppa d’orzo, i canederli, polenta e gulasch, hambuger bio oppure le furtaies (dolce a forma di spirale, che si preparava una volta in occasione del matrimonio). Da non perdere sarà la serata del 24 agosto, unica nel suo genere, che vuole celebrare il connubio tra gastronomia e scienza. A questo scopo avrà luogo una cena all’interno del Museo di San Cassiano “Museum Ladin Ursus ladinicus”, dedicato all’orso preistorico del Conturines. I piatti proposti dagli Chef di alcuni ristoranti dell’Alta Badia, verranno creati appositamente per la serata e potranno essere degustati, passeggiando nelle sale e tra le meraviglie del Museo. Esperti geologi e naturalisti parteciperanno all’evento, per accompagnare i presenti fra le meraviglie del museo. La stessa formula verrà applicata all’ “aperitivo al museo”, in programma per venerdì 27 luglio. La prenotazione è obbligatoria presso gli Uffici Turistici dell’Alta Badia. (www.altabadia.org)