La magica India si è presentata agli operatori turistici italiani con “2015 Pata India Tourism
Business Meetings: due appuntamenti che si sono svolti a Roma il 27 e a Milano il 28 di ottobre. L’Ambasciata indiana in Italia e India Tourism, in collaborazione con PATA India (Pacific Asia Travel Association) hanno invitato i rappresentanti dell’industria turistica e della stampa italiana per approfondire la conoscenza delle varie destinazioni nel continente indiano e le ultime novità. Le giornate di Roma e di Milano sono state due importanti momenti di confronto per scambiarsi idee, sviluppare nuovi pacchetti, ottimizzare la domanda e l’offerta turistica e implementare la sfera del business, in un mercato, quale è quello indiano, in forte espansione a livello internazionale. Ricca di storia, archeologia, cultura, l’India offre una varietà di attrazioni turistiche, estendendosi dalle maestose vette innevate dell’Himalaya fino alle foreste tropicali del sud.
Con oltre tre milioni di chilometri quadrati, questo paese è la settima nazione per estensione al mondo. Sin dall’antichità l’India è stata meta di viaggiatori. Greci, Romani, Persiani, Portoghesi, Francesi, Olandesi e Inglesi che si sono spinti in quasi tutte le regioni indiane. Vi si recò anche Marco Polo e lo stesso Cristoforo Colombo aveva programmato di raggiungere le Indie, se non avesse incontrato nella sua rotta il continente americano. Tutti coloro che si recano in India sono spinti da una forte motivazione intellettuale, spirituale e d’avventura. Innumerevoli sono le meraviglie che si possono ammirare: alcune offerte dalla natura, altre costruite dall’uomo. Enorme è il patrimonio floreale e faunistico, con migliaia di specie vegetali e animali: una biodiversità eccezionale che caratterizza gli 84 parchi nazionali e i 447 santuari naturali che complessivamente, coprono un’area di 150 mila chilometri quadrati. Se Delhi è una tappa obbligata per chi visita il nord dell’India, può iniziare da qui un viaggio nel cosi detto triangolo d’oro formato dalla capitale e da Agra e Jaipur. Molte altre sono le scoperte: dal Punjab, con il famoso tempio d’oro della città di Amritsar, al Rajasthan con la sua capitale, Jaipur, ornata da meravigliosi palazzi e colorati bazar. Queste località possono essere raggiunte anche con treni di lusso che partono da Delhi: sono il Royal Orient e il Palace on Wheels, operanti da settembre a fine aprile.
Un viaggio memorabile su rotaia lo offre il Deccan Odyssey, che attraversa indimenticabili paesaggi nello stato del Maharashtra. Tra le tante offerte, ricordiamo lo stato dell’Orissa, a Est, sul golfo del Bengala. La sua capitale, Bhubaneshwar, ha 2600 anni di storia: un tempo era capitale di un antico regno, tuttora è meta di uno dei quattro grandi pellegrinaggi della religione induista per il suo tempio veneratissimo di Jagannath, costruito nel XII secolo. La città è ben collegata a Puri e alla sua magnifica spiaggia frequentata da turisti di tutto il mondo. Nell’estremo nord, troviamo lo Jammu e il Kashmir, decantati da scrittori e poeti come i luoghi più belli della terra. Srinagar, la capitale estiva del Kashmir sorge sul lago Dal. Risalendo lungo la catena Himalayana si raggiunge l’altopiano del Tibet e lo Shangri La, conosciuto per le sue colorate bandiere di preghiera e i numerosi monasteri buddisti. Raggiungendo in aereo Madras (Chennai), capitale del Tamil Nadu è possibile visitare la parte più meridionale del continente, ricca di templi, testimonianze storiche, e ricordi dell’epoca coloniale britannica. Kanyakumari è l’estrema punta meridionale, dove si incontrano i tre oceani: Baia del Bengala, Oceano Indiano e Mare Arabico.
Nella stessa area, troviamo a Pondicherry il famoso “ashram” di Aurobindo, che da decenni sperimenta l’utopica città universale, dove uomini e donne di ogni nazione e di ogni credo possono vivere in pace e serenità. Insomma, l’India non finisce mai di stupire: è tra i dieci paesi più industrializzati del mondo, vanta specialisti in campo informatico e punte di eccellenza nello sviluppo di nuove tecnologie, compresa la ricerca spaziale, avendo già inviato astronauti nelle missioni internazionali. Questa grande nazione offre al turista una vastissima gamma di strutture di ospitalità: dagli alberghi più lussuosi a palazzi e dimore heritage, fino a sistemazioni economiche per i più giovani o per chi preferisce conoscere più da vicino il mondo indiano. Per apprezzare l’India non basta una vita: un viaggio nelle sue regioni è sempre un’esperienza che arricchisce e che non si dimentica mai.
L’India è raggiungibile dall’Italia con voli giornalieri non-stop da Milano e da Roma, con il B787 Dreamliner della compagnia Air India a prezzi particolarmente convenienti: la tariffa andata e ritorno per Delhi parte da 469 Euro, tasse incluse, per la classe turistica, fino a 2165 Euro per la business class.