Alto Adige: “La Dolomitica”, in Alta Badia, è il picnic più stellato delle Alpi orientali

Montagna, escursioni e gastronomia: un salutare connubio dal sapore vincente

L’appuntamento è per venerdì 4 agosto ai piedi del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies, patrimonio mondiale dell’ Unesco. Un evento davvero esclusivo, organizzato grazie alla collaborazione tra i ristoratori dell’Alta Badia e alcuni loro amici e colleghi, provenienti da varie regioni d’Italia. Il Sas Dlacia, che in ladino significa “sasso di ghiaccio”, farà da cornice alla terza edizione de “La Dolomitica”, il picnic gourmet alpino con i migliori chef stellati della valle e di altre prestigiose località italiane. L’incontro culinario inizierà a partire da mezzogiorno e ai partecipanti è consigliabile saltare la prima colazione per gustare tutte le specialità e i vini che verranno presentati. Saranno undici gli chef partecipanti L’evento gourmet d’eccellenza nel cuore delle Dolomiti avrà luogo venerdì 4 agosto a partire da mezzogiorno. Gli 11 chef partecipanti presenteranno un menù appositamente creato per l’occasione, che sarà all’insegna dei migliori prodotti italiani, per evidenziare il forte legame per il territorio, una caratteristica che accomuna tutti gli chef partecipanti. Per lo svolgimento della manifestazione culinaria non c’è una location più adatta dei meravigliosi prati ai piedi del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies. Per condividere con gli ospiti l’importante relazione con la natura circostante e le montagne dolomitiche, questi potranno degustare i vari piatti, stando comodamente seduti sulle coperte, posizionate sui prati circostanti, come durante un vero e proprio picnic. Il prezzo per la degustazione di 11 piatti è di 78,00€, bevande incluse. I bambini fino a 12 anni pagano 36€. La prenotazione è obbligatoria presso gli uffici turistici dell’Alta Badia. Per informazioni: www.altabadia.org Con una superficie di 25.680 ettari, il Parco Naturale Fanes-Senes-Braies è uno dei più grandi e più suggestivi dell’Alto Adige. Il parco comprende i comuni di Badia, La Valle, Marebbe, Valdaora, Braies e Dobbiaco. Le catene montuose che si trovano nel parco naturale sono in gran parte composte da rocce sedimentarie come calceri e dolomie che si sono sviluppate grazie alla sedimentazione di microorganismi sul fondo marino: un fenomeno geologico che ci riporta indietro nel tempo, quando milioni di anni fa in questo luogo dove ora sorgono montagne c’erano mari tropicali e atolli corallini. Una delle caratteristiche principali del parco naturale è la geomofologia, in altre parole il fenomeno del carsismo. L’anidride carbonica contenuta nell’acqua dei tempi passati, ha intaccato e disciolto in un modo molto particolare le formazioni calcaree riconducibli all’epoca del Giurassico. Per questa ragione nel parco naturale possono essere ammirati fenditure, pozzi e in generale paesaggi tipici carsici che stupiscono i visitatori. Parte del parco naturale è anche il Lago di Braies, uno specchio d’acqua cristallina incastonato tra le vette dolomitiche: è uno dei luoghi più affascinanti di questa zona alpina. Il Centro Visite parco naturale Fanes-Senes-Braies si trova a San Vigilio di Marebbe e fornisce informazioni sulla formazione delle Dolomiti, i fossili, i pascoli alpini e l’orso del Conturines, ricostruito con uno scheletro. Un sentiero natura invece si snoda sopra San Cassiano nel comune di Badia. Questo sentiero collega i masi di Rüdeferia e Rü e offre sette stazioni educative ed informazioni sulle caratteristiche geologiche e paleontologiche del paesaggio.