Prima nazionale di un evento dedicato all ’antiquariato musicale Sabato 14 e domenica 15 gennaio 2017 a Cesena Fiera risuonano le melodie degli strumenti antichi Cesena – Siamo la patria della lirica, della musica classica, degli strumenti musicali. Ad oggi però nessun evento è stato dedicato all’universo dell’antiquariato musicale. Una prima italiana in tutti i sensi viene proposta a Cesena Fiera, che sabato 14 e domenica 15 gennaio 2017 ospita la prima edizione di “Musica Antiquaria”. L’iniziativa, organizzata da Blu Nautilus, vanta il primato di essere l’unica in Italia nel suo genere e si caratterizza per l’impostazione “scientifica”, con un’attenta selezione degli espositori coinvolti e degli oggetti messi in mostra. Protagonisti sono collezionisti privati, scuole di liuteria, i commercianti di alta liuteria e altri strumenti, i liutai restauratori, gli artigiani che ricostruiscono strumenti per la musica antica, librerie e fondi musicali. Oltre a quelli presentati da commercianti e liutai specializzati gli strumenti protagonisti della fiera provengono da importanti collezioni storiche, come quelle di Artemio Versari e Stefano Malusiper i cordofoni, quella di Francesco Carreras per gli aerofoni, quella di Deano Pantoli per i grammofoni, le fisarmoniche di Alberto Giorgi, i clarinetti di Gino Partisani, gli strumenti music meccanici del Museo Musicalia. Basterebbe questo a farne un’occasione di grande interesse nell’ambito specifico della cultura musicale e organologica locale, regionale e nazionale, ma “Musica Antiquaria” offre molto di più,come ad esempio la rara possibilità per musicisti e allievi di provare a cimentarsi con preziosi strumenti d’epoca messi a disposizione dagli espositori.Tutto l’universo della musica d’epoca sarà rappresentato, a partire dalle Scuole di Liuteria italiane dove il restauro e la produzione moderna diventano eccellenza della cultura artigiana e musicale patrimonio inestimabile per il futuro. Maestri e allievi che arrivano dalle più prestigiose istituzioni delle storiche e celebrate scuole di liuteria di Cremona, Roma e della vicina e famosa scuola di Pieve di Cento, legata all’eredità di Luigi Mozzani. E ancora, la riproduzione di strumenti antichi che danno vita a sonorità rare: Musica Antiquaria”L’armonia dell’anticoPrima nazionale di un evento dedicato all’antiquariato musicaleSabato 14 e domenica 15 gennaio 2017 a Cesena Fiera risuonano le melodie degli strumenti antichiCesena – Siamo la patria della lirica, della musica classica, degli strumenti musicali. Ad oggi perònessun evento è stato dedicato all’universo dell’antiquariato musicale. Una prima italiana in tuttisensi viene proposta a Cesena Fiera, che sabato 14 e domenica 15 gennaio 2017 ospita laprima edizione di “Musica Antiquaria”. L’iniziativa, organizzata da Blu Nautilus, vanta il primato di essere l’unica in Italia nel suo generee si caratterizza per l’impostazione “scientifica”, con un’attenta selezione degli espositori coinvolti edegli oggetti messi in mostra. Protagonisti sono collezionisti privati, scuole di liuteria, icommercianti di alta liuteria e altri strumenti, i liutai restauratori, gli artigiani chericostruiscono strumenti per la musica antica, librerie e fondi musicali. Oltre a quelli presentati da commercianti e liutai specializzati gli strumenti protagonisti della fieraprovengono da importanti collezioni storiche, come quelle di Artemio Versari e Stefano Malusiper i cordofoni, quella di Francesco Carreras per gli aerofoni, quella di Deano Pantoli per igrammofoni, le fisarmoniche di Alberto Giorgi, i clarinetti di Gino Partisani, gli strumenti musicalimeccanici del Museo Musicalia. Basterebbe questo a farne un’occasione di grande interesse nell’ambito specifico della culturamusicale e organologica locale, regionale e nazionale, ma “Musica Antiquaria” offre molto di più,come ad esempio la rara possibilità per musicisti e allievi di provare a cimentarsi con preziosistrumenti d’epoca messi a disposizione dagli espositori.Tutto l’universo della musica d’epoca sarà rappresentato, a partire dalle Scuole di Liuteria italianedove il restauro e la produzione moderna diventano eccellenza della cultura artigiana e musicalepatrimonio inestimabile per il futuro. Maestri e allievi che arrivano dalle più prestigiose istituzionidelle storiche e celebrate scuole di liuteria di Cremona, Roma e della vicina e famosa scuola diPieve di Cento, legata all’eredità di Luigi Mozzani. E ancora, la riproduzione di strumenti antichi che danno vita a sonorità rare: Giordano Ceccotticon i suoi celebri strumenti medievali, ricostruiti con rigore filologico e perfetta funzionalità; AlbertoPonchio con i suoi oboi, capolavori ricercatissimi e famosi tra gli specialisti di musica antica tutto ilmondo; Walter Rizzo e Peter Rabansen con le loro raffinate cornamuse francesi, le ceccolepolifoniche e le bombarde di diverse tonalità. Per i due giorni di manifestazione sarà inoltre possibile usufruire, per quanti posseggono unostrumento a corda ma non ne conoscono il valore, di un servizio di perizia concesso del tutto gratuitamente dal maestro Artemio Versari. Giordano Ceccotti con i suoi celebri strumenti medievali, ricostruiti con rigore filologico e perfetta funzionalità; Alberto Ponchio con i suoi oboi, capolavori ricercatissimi e famosi tra gli specialisti di musica antica tutto il mondo; Walter Rizzo e Peter Rabansen con le loro raffinate cornamuse francesi, le ceccole polifoniche e le bombarde di diverse tonalità. Per i due giorni di manifestazione sarà inoltre possibile usufruire, per quanti posseggono uno strumento a corda ma non ne conoscono il valore, di un servizio di perizia concesso del tutto gratuitamente dal maestro Artemio Versari.
Foto: Bascherini alla spinetta e Ottavio Agliardi con arciliuto (1665) – Liuto- Cesena, alcuni fregi del palazzo Comunale- Suonatore di liuto (Giovanni Girolamo Kapsberger)- La Rocca Malatestiana di Cesena.