Molte le proposte per l’estate 2024: dall’80° anniversario dello Sbarco in Provenza, all’arte di vivere della Francia Mediterranea.
Nel cuore della Provenza, sulla Costa Azzurra, non lontano dalle Alpi Marittime, c’è uno spazio incredibile di natura, arte, storia e cultura: si chiama “Var” è un dipartimento francese che prende il nome dall’omonimo fiume che un tempo segnava il confine di questo territorio. Il Var è un concentrato di bellezze ambientali: conta quattrocento chilometri di coste con 230 fra spiagge e calanche; inoltre, ha cinque isole, un parco nazionale e due parchi regionali. Le stagioni sono miti e gradevoli in questo angolo di mondo che, solitamente, conta circa trecento giorni di sole all’anno. Famose sono le località di questa porzione di costa, basti pensare a Saint Tropez. Da decenni questa località è diventata tra le più celebri della Costa Azzurra: meta di artisti, personaggi di rilievo, divi e personalità del cinema, ancora oggi è conosciuta per la vita notturna e l’esclusività delle sue spiagge. Il quartiere di La Ponche ricorda il suo passato, quando era un borgo di pescatori, ma oggi il vecchio porto che un tempo era affollato di pescherecci, accoglie yacht di enorme valore. Tra le altre località costiere, ricordiamo St. Raphael, Cavaliere, la Seyne, solo per citarne alcune. Poi incantevoli sono le isole: l’Ile de Levant, l’Ile de Port-Cros e l’Ile de Porquerolies.
A parte le bellezze naturali e le rinomate tradizioni alberghiere che hanno fatto di questa porzione delle Costa Azzurra una destinazione di prestigio, quest’anno Le Var ha un ruolo importante nella storia. Nell’estate si celebra l’80° anniversario dello Sbarco di Provenza, fondamentale episodio storico che ha portato alla Liberazione della Francia nell’agosto 1944. Per l’occasione è stato approntato un nuovissimo percorso turistico: “Il Var 1944, le Strade della Libertà”. Spiaggia dopo spiaggia, cittadina dopo cittadina, questo interessante itinerario fa tornare indietro nel tempo e riscoprire i monumenti, musei, memoriali, relitti e siti di importanza storica. Un viaggio nel tempo possibile grazie sistemi multimediali e sorprendenti immagini d’archivio. Inoltre, dal 14 al 23 settembre 2024 si festeggiano i 50 anni del lago di sbarramento della Sainte Croix nelle Gole del Verdon. Oltre alla storia, il Var è anche arte e cultura. Sono più di 30 musei e centri per le esposizioni: fra i più nuovi, il Musée di Niel a Hyères. Ma anche l’arte contemporanea è presente e da vivere all’aperto, con installazioni nei giardini, negli spazi pubblici, nei vigneti. Il verde è una prerogativa del Var, con ben tredici giardini con il marchio di “Jardin remarquables”, vale a dire giardino d’eccellenza. Per approfondire le peculiarità di tutta la zona, basta visitare il sito: www.visitvar.fr . Molte altre piccole località della costa sono da scoprire e da non perdere, per non fermarsi solo alla famosa e mondana Saint Tropez, con il suo golfo spettacolare. L’intera Provenza Mediterranea è una cornice idilliaca per le vacanze, fra Tolone e Hyères, il Mediterraneo Porte des Maures, con il fascino dei villaggi provenzali in un sito naturale eccezionale che si declina fino alle spiagge Roquebrune sur Argens. Una destinazione che esalta la natura: dal grandioso sito delle Gorges du Blavet al villaggio medievale di Roquebrune sur Argens, fino a Les Issambres, nel Golfo di Saint Tropez. Senza dimenticare l’accoglienza e l’arte di vivere con nuovi hotel di gamma e ben docici chef stellati! Quest’anno la Provenza ha partecipato anche alla preparazione del grande evento olimpico che si terrà a Parigi nell’estate, accogliendo il passaggio della Fiamma Olimpica, che da Olympia in Grecia, dove è stata accesa, è arrivata fino a Marsiglia, dopo una lunga traversata nel Maditerraneo.
Foto: “Atout France” Agenzia Sviluppo Turismo Francese