Affollata dai turisti, Baixa-Chiado con le sue luci natalizie e le sue attrazioni.
Ma chi l’ha detto che i mercatini di Natale si trovano solo nelle città del Nord? Questa usanza che, dobbiamo riconoscere, è stata introdotta nelle regioni settentrionali dell’Europa ha ormai contagiato tutti i paesi europei. Così’, non è difficile trovare “mercatini natalizi” anche a latitudini più temperate dove comunque non manca neppure la mescita del “Gluhwein”, il vino caldo e zuccherato che scalda le mani anche se la neve non c’è. Certo, qui a Lisbona il termometro scende raramante sotto i dieci gradi, ma il calore umano e l’allegria della festa davvero non mancano. La temperatura massima è intorno ai 15°C. Non nevica quasi mai, ma spesso può piovere, anche improvvisamente; non sono rari acquazzoni o pioggerelle persistenti stile Londra, per cui è bene portare sempre con sé almeno un minuscolo ombrello pieghevole. Anche l’abbigliamento deve essere adeguato: invernale ma non troppo caldo, meglio una giacca a vento leggera e idrorepellente, perché qui, quando il vento oceanico soffia, soffia davvero. Anche le scarpe devono essere comode, né pesanti, né leggere, adatte a resistere a lunghe camminate e alla probabile pioggia. Stupisce come molti turisti che provengono soprattutto dal Nord Europa o da paesi freddi, vengano a Lisbona in abiti quasi estivi e sandali aperti, per poi stupirsi del clima che appare primaverile quando splende il sole ma più rigido appena si annuvola o piove. Baixa-Chiado accoglie questo mercatino centralissimo: il Mercatino di Natale Rossio in Praça do Rossio, che quest’anno, dopo le chiusure per la pandemia è stato ampliato e allietato da tante luci che confondono lo sfondo di questa storica piazza. Quest’anno sono state allestite quasi il doppio delle casette in legno dove si trovano gli oggetti tipici per le decorazioni natalizie, le idee per regali con prezzi per tutte le tasche e i prodotti dell’artigianato locale. Non mancano come in ogni mercatino i sapori della gastronomia lusitana: dai celebri e golosissimi “Pastel de Nata”, eccellenti dolci da accompagnare con il famoso vino Porto, ai “Pasteis de Bachalhau”: particolarissime crocchette di morbido baccalà, che stimolano l’appetito ad ogni ora del giorno. Ma essendo anche questo di Rossio un mercatino di Natale come si rispetti, non poteva mancare il casotto del Gluhwein: il classico vino caldo, dolce e speziato, affiancato però anche da chi vende Sangria o Cioccolata calda, forse per stemperare l’immagine troppo nordica del mercato. Infine, per completare la magia del Natale, c’è perfino la casetta di Santa Claus dove Babbo Natale attende le letterine dei bambini. Non mancano poi esibizioni musicali e gruppi folkloristici. Ad augurare Buon Natale alle migliaia di visitatori, c’è anche un bel presepio, per ricordare le tradizioni cattolicisissime del Portogallo.